Ambiente Saronno lancia cinque domande ai candidati: focus su verde, Pgt e rifiuti
18 Aprile 2025

SARONNO – “Come circolo di Legambiente, Ambiente Saronno OdV pone al centro della sua azione la difesa dell’ambiente, la qualità urbana, la giustizia climatica e la partecipazione attiva dei cittadini. In vista delle prossime elezioni amministrative, poniamo ai candidati sindaco cinque domande su questioni cruciali per il futuro sostenibile della città. Le risposte saranno diffuse attraverso la stampa locale e i nostri canali, affinché ogni cittadino possa valutare le scelte in campo.
1. Area ex Isotta Fraschini: una grande occasione per la città
L’area ex Isotta Fraschini rappresenta una delle ultime grandi opportunità di rigenerazione urbana a Saronno. Da anni i cittadini chiedono la realizzazione di un grande parco urbano, capace di offrire benefici ambientali, sociali e climatici.
Intende garantire la realizzazione del parco? Quale destinazione prevede per il resto dell’area? Quali strumenti urbanistici adotterà per tutelare la funzione ecologica e pubblica di questo spazio?
2. Variante Generale al PGT: priorità per una città sostenibile
La Variante Generale al Piano di Governo del Territorio, avviata dall’amministrazione 2020 2025, è rimasta incompiuta. È uno strumento fondamentale per pianificare uno sviluppo urbano sostenibile, inclusivo e resiliente.
Intende riprenderne lo sviluppo? Con quali criteri guiderà il suo completamento, in particolare rispetto al consumo di suolo, all’altezza degli edifici, all’equilibrio tra edilizia privata e sociale? Quale ruolo assegna alla partecipazione civica e alla trasparenza nei processi urbanistici?
3. Verde urbano: una risorsa da tutelare e potenziare
Negli ultimi anni si sono moltiplicati abbattimenti di alberi, anche sani, per interventi edilizi o infrastrutturali. Il cambiamento climatico impone invece una visione opposta: più alberi, più ombra, più biodiversità urbana.
Quale sarà l’obiettivo annuo della sua amministrazione in termini di nuove piantumazioni? Intende aggiornare e rendere più efficace il Regolamento del Verde pubblico e privato? Come garantirà la trasparenza e il monitoraggio degli interventi da parte dei cittadini?
4. Mobilità sostenibile: una città più vivibile per tutte e tutti
La mobilità è uno dei principali fattori che incidono sulla qualità dell’aria, sulla sicurezza e sulla vivibilità dello spazio pubblico. Ridurre l’uso dell’auto privata e investire in mobilità attiva è una priorità ambientale.
Come intende sviluppare un Piano Urbano della Mobilità Sostenibile per Saronno? Qual è la sua posizione rispetto al Piano Generale del Traffico Urbano del 2020-2025? Quali misure propone per incentivare pedonalità, ciclabilità, trasporto pubblico e intermodalità?
5. Rifiuti e degrado urbano: serve un cambio di passo
In centro e in periferia si moltiplicano gli abbandoni illeciti di rifiuti, anche pericolosi, e l’uso improprio dei cestini pubblici. È urgente un’azione efficace di contrasto, prevenzione e controllo del territorio.
Quali strumenti concreti intende introdurre per contrastare il degrado urbano (es. videosorveglianza, sanzioni mirate, squadre di pronto intervento, campagne civiche)? Come intende migliorare la raccolta, la vigilanza ambientale e la collaborazione con cittadini e associazioni?
Vuoi altre notizie sulla campagna elettorale?
Gossip, interviste, eventi e aggiornamenti in tempo reale: 👉 clicca qui per accedere alla sezione elettorale di ilSaronno.
Vuoi ricevere le notizie più importanti in tempo reale?
Iscriviti subito ai nostri canali per non perderti nulla:
☑️ Su Whatsapp: manda “notizie on” al numero +39 320 273 4048
☑️ Su Telegram: cerca il canale @ilsaronnobn o clicca qui → https://t.me/ilsaronnobn
☑️ Oppure entra nel nostro canale Whatsapp con un clic → https://whatsapp.com/channel/0029VaDNCKeHwXb7YeZygM09
Lascia un commento
Commenti
Io ho invece solo una domanda: SICUREZZA?!
In base a queste domande e queste risposte è evidente il fallimento politico e programmatico di tu@saronno in questi ultimi anni.
Mi sa che qualcuno lo troveremo candidato in qualche lista , si spera che se così fosse abbia il coraggio di lasciare questo sodalizio come previsto dalle regole di Legambiente.
Non ascoltateli nemmeno!
Sonno solo ideologia fanatica!
-
E sentiamo quale sarebbe questa ideologia fanatica? Chiedere di poter vivere in un ambiente più salubre? Dei veri fanatici sicuramente. Ma possibile che l’ignoranza è talmente tanta che non si capisce un concetto di base e universale: nell’ambiente ci viviamo anche noi e quindi se distruggiamo e inquiniamo ci facciamo del male da soli, non possiamo vivere in un ambiente inquinato. Come si fa a fare commenti così terrificanti con tanta leggerezza? Magari non si condividono alcune idee, ci sta, ma alla fine qualsiasi associazione opera per avere un ambiente migliore per tutti, cosa che va a vantaggio di TUTTI. Basta ignoranza, basta luoghi comuni.
Certi partiti risponderanno con i soliti luoghi comuni, salvo poi perseguire le loro politiche di cementificazione senza compromessi ed equilibri, basta vedere dove sono finite le province di VA, MI e BRIANZA, in tanti anni di amministrazioni che di verde avevano solo il colore politico. Questi sono problemi che riguardano tutti! Nessuno escluso!