Saronno, niente loculi e tombe giardino disponibili al cimitero. C’è un progetto da 140 posti
22 Aprile 2025
SARONNO – Nessun colombaro né tomba giardino disponibile al cimitero di via Milano: è questa la situazione con cui molte famiglie saronnesi si stanno scontrando da settimane, un disagio destinato a perdurare almeno fino alla realizzazione del nuovo intervento approvato a gennaio per ampliare la disponibilità con 30 loculi e 110 cinerari/ossari.
A riportare alla luce il problema è stata la testimonianza di una vedova saronnese che, dopo la perdita del marito, si è trovata costretta a fare i conti con l’assenza di posti nel camposanto cittadino. “Non c’erano alternative”, ha raccontato, sottolineando come la mancanza di spazi abbia inciso su una scelta che sarebbe stata altrimenti diversa.
Dagli uffici del Comune confermano: “Attualmente gli unici posti disponibili sono gli ossari/cinerari nelle file alte e i giardini decennali. Non sono invece disponibili colombari né tombe giardino”.
Proprio per far fronte a questa criticità, con una certa urgenza lo scorso gennaio è stato approvato il progetto denominato “Intervento di realizzazione loculi cimiteriali e cinerari/ossari prefabbricati presso il cimitero di via Milano a Saronno”. L’intervento prevede la costruzione di 30 loculi nel piano interrato del corpo D e di 110 cinerari/ossari in una parete del piano rialzato dello stesso edificio.
L’opera comporterà un investimento complessivo di 150 mila euro e rappresenta il primo passo concreto per rispondere a un’emergenza sentita in città. Una situazione, quella della carenza di spazi per le sepolture, che non trova soluzione nemmeno nel cimitero della Cassina Ferrara, ormai privo di disponibilità.
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Commenti
anonimo ha detto: basterebbe fare un censimento dei loculi di defunti di 100 anni fa o di quelli i cui parenti non si interessano. espropriarli e renderli fruibili
Rispondi-
No basterebbe solo prendere gli spazi liberi di terreneo esempio ex telos o altri luoghi e creare un cimitero più spazioso… I defunti bisogna lasciarli li dove stanno abbiate rispetto di ognuno di loro!!
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Anonimo ha detto: Con Airoldi e la Pagani la città era amministrata talmente tanto bene che non servivano tombe nuove: i cittadini non morivano.
Milioni su milioni per rifare piazze uguali alle precedenti e palchi che mai nessuno userà, poi manca l’essenziale.
Ma com’è stato possibile ridursi così?
