Via del Malnino, memoria ritrovata: una targa per i sei partigiani uccisi il 26 aprile
24 Aprile 2025

SARONNO – Sei giovani partigiani caduti in uno degli ultimi e più duri scontri armati della Resistenza nel Saronnese. Era il 26 aprile 1945 quando, all’altezza dell’uscita dell’autostrada dei Laghi, una colonna fascista in ritirata fu intercettata da unità partigiane. A ottant’anni da quel giorno, il Comune di Saronno, insieme alla sezione Anpi cittadina, ha deciso di rendere omaggio ai caduti con una targa commemorativa posizionata alla rotonda di via del Malnino, luogo simbolico di quello scontro.
La vicenda è raccontata nel libro “Fuori dall’officina. La Resistenza nel Saronnese” di Giuseppe Nigro, pubblicato da Biblion Edizioni con il contributo della sezione Anpi di Saronno. L’autore ricostruisce quei drammatici momenti con l’aiuto di documenti e testimonianze dirette.
Secondo quanto riportato, “l’autoblinda di testa sventolava una bandiera bianca, impugnata da una donna, come segno di resa. I partigiani, convinti di un arrendersi, si fecero avanti, ma furono subito investiti da raffiche di mitragliatrice”.
Lo scontro avvenne in condizioni di forte svantaggio per i partigiani: “La mancanza di comunicazioni efficaci dal Comando generale, ancora impegnato a Milano, e la scarsa coordinazione tra le brigate partigiane furono decisive nello sbilanciare lo scontro a favore della colonna fascista”.
Morirono Francesco Lattuada, Pietro Borella, Angelo Pagani, Luigi Gelati, Bruno Ferrario e Gaetano Codarri. “Uno degli episodi più drammatici si verificò all’altezza della cascina Fusetti quando sei partigiani furono uccisi da colpi sparati dall’alto delle autoblinde, mentre si trovavano nei campi sottostanti”.
Il 29 aprile si tennero i funerali pubblici, con le bare esposte davanti al Municipio e un lungo corteo che attraversò la città. Oggi, grazie all’impegno dell’amministrazione e dell’Anpi, a ottant’anni di distanza da quei fatti, verrà posizionata una targa per ricordare i caduti proprio nel punto dove si consumò lo scontro.
“Ricordare oggi questi sei ragazzi significa riaffermare i valori della libertà e della giustizia che animarono la loro lotta – ha spiegato il presidente della sezione Anpi di Saronno –. È un gesto semplice ma necessario”.
La cerimonia di posa della targa è prevista per venerdì 26 aprile in via del Malnino, con la partecipazione delle autorità, delle scuole e delle associazioni cittadine.
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Commenti
Ancora un’altra iniziativa meritevole promossa dall’amministrazione Airoldi!
Ricordate saronnesi!
Penso però che attualmente via del Malnino non si trovi in territorio di Saronno, come si desumerebbe dall’articolo, ma in territorio del comune di Gerenzano