Pgtu, Azzi: “Sorpreso dal clamore per un piano non vincolate. I temi sono altri”
30 Aprile 2025

SARONNO – “Sono sorpreso del clamore sollevato dall’approvazione del PGTU da parte del Commissario prefettizio. Non ho motivi per dubitare che la scelta sia stata di opportunità istituzionale perché certamente il Commissario non e’ di parte. Si tratta comunque di un piano di indirizzo, non vincolante, che apre spunti di riflessione interessanti ma anche di preoccupazione. La cacofonica scelta viaria prevista per esempio nell’area Isotta Fraschini rispetto al progetto presentato, lascia perplessi. Allora davvero mi chiedo quale sia il vero motivo per cui viene così osteggiato questo documento e quanto poco chiare e omogenee fossero le posizioni all’interno della precedente amministrazione”.
Inizia così la nota con cui il candidato del centrodestra unito Rienzo Azzi commenta l’approvazione del Pgtu e le successive prese di posizione.
“Ci lascia dunque indifferenti l’approvazione di un documento ampiamente rivisitabile perché, lo ripeto, non vincolante come il PGT.
Considerazione a parte merita invece la valutazione sull’opportunità della spesa sostenuta per un piano palesemente in contrasto con decisioni diverse prese dall’amministrazione di centrosinistra che hanno un che di schizofrenico.
Tu@saronno parla di un centro destra contento dell’approvazione, credo di aver ribadito la nostra indifferenza rispetto ai contenuti del piano mentre confermo il sospetto che si voglia nascondere il fatto che questo PGTU compie delle scelte in netto contrasto con progetti fortemente sostenuti dalla ex maggioranza addirittura con una delibera d’indirizzo.
Se il centrodestra amministrerà questa città, dal punto di vista viario sarà prioritario il superamento definitivo della ferrovia e la risoluzione dell’annoso problema della congestione del traffico che tanto penalizza la nostra città, i suoi abitanti e le sue attività.
Lavoreremo per un progetto di riqualificazione complessiva delle aree dismesse senza la proposizione di una Saronno 2 di lusso ma piuttosto di una Saronno-Next, qualcosa che rilanci la nostra città, riqualifichi l’area con interventi di archeologia industriale coerenti con la vocazione originaria e la memoria produttiva del sito e riduca l’ impatto abitativo. Sì dunque ad una Saronno che lavora e produce no ad una Saronno dormitorio (anche se di lusso).”
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Commenti
Parlare senza dire nulla.
quindi i partiti esistono e si azzuffano solo per i piani regolatori. il resto è noia
Quindi, Azzi è l’unico ad aver capito che non è un progetto che vincola ma che indirizza. Anche Airoldi infatti ha detto che è perfezionabile. Non come Ciceroni e Pagani che come sempre la buttano in caciara.
In sostanza è ciò che dice Airoldi.
Alla fine Airoldi e Azzi sono quelli che parlano con più buon senso e facendo proposte, (spero tanto che vaddano loro al ballottaggio) gli altri, Ob Saronno e PD hanno in mente l’affondo personale verso il “nemico”. Ma le proposte? Per ora solo polemiche e personalismi, tanto per cambiare…
Caro Azzi, perché il pgtu serve a Saronno lo ha ben spiegato il commissario che … non è di parte e certamente ne sa più di lei di amministrazione
E dopo l’Isotta anche il PGTU: Azzi e Airoldi vanno d’amore e d’accordo. Che spettacolo !
Quando parla di dormitorio di lusso si riferisce a Torre Parko ? Chiedo per un amico (non costruttore).
Mah, quelli che hanno idee più chiare sono Airoldi e Azzi. Con la differenza che il primo ha dato valutazioni di merito, il secondo solo slogan.
Solita figuraccia invece dei traditori di Airoldi
Per assurdo, valutazione questa decisamente più equilibrata di quella di Tu@ saronno o di quella della Pagani!!che facevano parte della maggioranza che ha approvato il Pgtu.