Fondazione Felicita Morandi celebra 20 anni: bilancio del 2024 e fitto calendario di eventi
4 Maggio 2025

VARESE – Fondazione Felicita Morandi Ets celebra vent’anni di impegno sociale con la presentazione del bilancio sociale 2024 e del nuovo calendario eventi, in programma l’8 maggio a villa Recalcati di Varese, con il patrocinio della città di Varese. L’incontro sarà moderato da Matteo Inzaghi, direttore di Rete55, e vedrà la partecipazione di numerose figure istituzionali: Giovanna Scienza, presidente della fondazione; Marco Magrini, presidente della Provincia di Varese; Rossella Dimaggio per il Comune di Varese; Giuseppe Calicchio, direttore sociosanitario di Asst Sette Laghi; Adele Patrini, presidente fondazione della Sostenibilità Sociale, One Health Ets; Paolo Bertocchi, vicepresidente fondazione comunitaria del Varesotto ente filantropico.
Nel bilancio sociale 2024, la presidente Giovanna Scienza ripercorre il cammino della Fondazione, sottolineando l’importanza della cura come attenzione ai bisogni specifici delle donne vittime di violenza e dei loro figli. Fondazione Felicita Morandi ha sviluppato servizi integrati, aderendo alle Reti interistituzionali di contrasto alla violenza di Varese e Busto Arsizio e collaborando con enti sociosanitari regionali. “La nostra missione di cura – sottolinea Scienza – si fonda su valori di attenzione alla persona, sostenibilità, qualità dei servizi e apertura al territorio”.
Gli eventi del ventesimo anniversario saranno tutti gratuiti e aperti alla cittadinanza:
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8 maggio 2025, alle 11, in villa Recalcati (Varese): Presentazione ufficiale del Bilancio Sociale 2024, con interventi delle autorità presenti.
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17 maggio, alle 16, in villa Recalcati (Varese): In occasione della Giornata Mondiale per le telecomunicazioni e la società dell’informazione, Giorgia Butera presenterà il libro Dal sexting al revenge porn, offrendo uno sguardo sulla violenza digitale. Giornalista e saggista, Butera è anche oratrice al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite.
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Dal 3 al 10 giugno, nella biblioteca comunale di Marchirolo, in provincia di Varese: Mostra “Com’eri vestita? – Rispondono le sopravvissute alla violenza sessuale”, realizzata dal centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua. L’inaugurazione è prevista il 3 giugno alle 16:30. Dal 4 al 10 giugno, nelle mattinate, la fondazione incontrerà le scuole per attività di sensibilizzazione rivolte agli adolescenti.
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13 settembre, alle 16 in villa Recalcati (Varese): In occasione della Giornata Mondiale del Primo Soccorso, sarà presentato il libro La voce a te dovuta di Valeria Alpi. Giornalista e formatrice, Alpi affronta il tema della violenza di genere in relazione alla disabilità, un fenomeno spesso poco visibile.
Mostra itinerante “Com’eri vestita?”
La mostra itinerante “Com’eri vestita?” nasce dall’esigenza di combattere gli stereotipi che colpevolizzano le vittime di violenza sessuale. I vestiti esposti rappresentano simbolicamente quelli indossati durante le aggressioni, accompagnati da testimonianze brevi ma intense, raccolte dal Centro Antiviolenza Cerchi d’Acqua di Milano. L’obiettivo è spostare l’attenzione su chi commette la violenza, evitando atteggiamenti accusatori verso chi la subisce.
La mostra, ispirata a un progetto nato nella University of Arkansas, ha toccato numerose località italiane e si propone come uno strumento potente di sensibilizzazione contro la cultura del silenzio e della colpevolizzazione.
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