Ceriano Laghetto, Dante: “Sparito il crocifisso dalla sala consigliare”
5 Maggio 2025

CERIANO LAGHETTO – La denuncia viene dalla Lista Dante, principale gruppo di opposizione a Ceriano Laghetto: nella sala consigliare del Municipio non c’è più il crocifisso.
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Commenti
Il crocifisso è stato ritrovato, era dove era sempre stato negli ultimi anni, precisamente dietro il telone sullo sfondo della sala consigliare.
Su Facebook sono state mese alcune foto degli ultimi anni che rappresentano personaggi vari con il telone sullo sfondo.
A Milano dicono “fa balà l’ oecc”.
Saremmo grati di vedere pubblicato questo commento
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Dopo che uscito lo scandalo riappare… Quando ci vuoleva premere due tasti per sollevare il telone e mostrarlo durante il consiglio comunale?!?!
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Anonimo ma quale scandalo? Suvvia, non ha davvero nulla di meglio da fare?
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Oibò. Commento censurato. Probabilmente non all altezza intellettuale di spacciatori di cronaca locale.
Magari sotto il telo?
A parte il fatto che l’Italia è uno Stato laico, nel senso che non ha una religione di Stato e garantisce la libertà di coscienza e di religione a tutti i suoi cittadini, il crocifisso e dietro il telo, dove è sempre stato.
Magari, visto che nessuno lo vuole come sindaco, sta provando ad entrare nel Conclave.
La lega che parla di crocefisso, cattolici a modo vostro ..
quando sparisce invece questa giunta indecorosa?
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Mi sa che dovrai aspettare tanto tempo ..
Lo Stato è laico così anche il Comune. In sala consigliare ci dovrebbe stare il ritratto del Presidente della Repubblica. Come Cristiana Cattolica è per me molto triste vedere come simboli religiosi vengano utilizzati per pura propaganda. Che tristezza……………
Buongiorno, faccio notare che all’insediamento del sindaco Occa avvenuto il10/06/2024nell ufficio comunale del sindaco era ancora presente la foto del presidente napolitano . Mattarella aveva già svolto un settennato.chi di spada ferisce di spada perisce Dante Cattaneo. Prima di dare fiato alla bocca suggerisco un bel respiro .e ancora sconvolto dalla scoppola…….
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La notizia viene confermata.
IL nuovo sindaco ha dovuto comperare lui la foro del Presidente Mattarella.
Quindi…………………………..
I patti lateranensi li ha fatti il fascismo. Dopo ottanta anni di antifascismo sono ancora lì, mistero. Nel frattempo la religione cattolica non è più religione di stato e il finanziamento è demandato a scelta individuale ottopermille. Per si più siamo una società multiculturale e quindi è corretto per uno stato aconfessionale non esporre simboli religiosi in scuole, ospedali, tribunali etc. Il vs cristianesimo stile Salvini / Meloni ,di fatto conviventi more uxorio, non ci interessa.
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CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO: L’esposizione del crocifisso nelle aule delle scuole pubbliche italiane non viola la Convenzione europea dei diritti dell’uomo
Sentenza definitiva della Grande Camera della Corte di Strasburgo dd. 18.03.2011 (causa n. 30814/06, Lautsi e altri c. Italia).
CEDU, Grande Camera, sentenza Lautsi e altri c. Italia, 18 marzo 2011 (causa 30814/06) (301.21 KB)
CEDU, Comunicato stampa – sentenza Lautsi e altri c. Italia, 18 marzo 2011 (causa 30814/06) (195.84 KB)Il medesimo principio vale per ogni edificio pubblico.
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Ma non è obbligatorio esporlo, giusto?
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