Casa di comunità, Monti risponde ad Airoldi: “Trasparenza subito, senza attendere 88 giorni. Ecco i documenti”
7 Maggio 2025

SARONNO – “Non serve attendere 88 giorni: metto fin da subito a disposizione dell’ex sindaco Airoldi – e di tutta la cittadinanza – i documenti ufficiali che ho recuperato tramite accesso agli atti presso la Asst Valle Olona, relativi allo stato di avanzamento della seconda Casa di Comunità prevista a Saronno”
Inizia così la nota di Emanuele Monti in merito alla seconda Casa di Comunità di Saronno e i fondi del Pnrr.
“Come consigliere regionale, è mio dovere vigilare sull’attuazione di un progetto che rappresenta un’opportunità fondamentale per il nostro territorio, finanziato con oltre 3 milioni di euro attraverso i fondi PNRR. Una struttura che abbiamo fortemente voluto e inserito con impegno nella programmazione regionale, ma per la quale – ad oggi – non risulta ancora avviato alcun cantiere.
Dai documenti ufficiali della Asst Valle Olona emerge chiaramente lo stato di forte allarme a cui la prossima amministrazione dovrà cercare di dare risposta: “Si comunica che, allo stato attuale, le determinazioni del Comune di Saronno rendono impossibile il raggiungimento del target di attivazione della Casa della Comunità indicato nel POR (1° trimestre 2026).”
“Questo uno degli stralci del documento trasmesso il 13 Febbraio 2025 dalla Direzione della ASST Valle Olona alla Direzione Welfare e alla ATS Insubria in ottemperanza alle procedure formali legate ai fondi del PNRR .
E ancora, si legge: “L’iter Paesaggistico blocca e sospende il rilascio del titolo edilizio abilitativo; in assenza di titoli abilitativi non risulta possibile avviare il livello di progettazione esecutiva.”
Il documento ricostruisce le difficoltà derivanti dai rapporti con il Comune iniziate prontamente dall’avvio delle leggi regionali di programmazione nell’Estate 2023 senza alcun ritardo della ASST e di Regione ma ancora in sospeso oggi incagliate in iter burocratici comunali durati ben 2 anni:
“A seguito di diverse interlocuzioni tra ASST Valle Olona e il Comune di Saronno, iniziate nell’estate del 2023 […] è stato condiviso il percorso volto alla demolizione con ricostruzione […] soprattutto, dell’impossibilità di sanare le non conformità realizzative riscontrate durante la ricerca documentale negli archivi comunali, tra cui una maggiore altezza del fabbricato esistente rispetto a quanto autorizzato al momento della costruzione (1949).”
“In data 23 gennaio si è tenuto, presso il Comune di Saronno, un incontro dedicato esclusivamente all’intervento in oggetto, con la presenza di tutti i membri della Commissione Paesaggistica […] L’incontro non ha prodotto significative indicazioni.”
“In ottica di coerenza progettuale, è stata chiesta la sospensione del termine di 30 giorni per le integrazioni richieste dall’Edilizia Privata, in attesa della definizione finale del progetto dal punto di vista Paesaggistico.”
È evidente, dunque, che non si tratta di ritardi tecnici o di fondi mancanti, ma di ritardi burocratici, che rischiano di impedire il rispetto delle scadenze europee. Infatti: “Questa Asst si trova inoltre impossibilitata ad ottemperare agli impegni presi già a luglio 2023 con il Contratto Applicativo di Appalto Integrato […] Al fine di evitare riserve da parte dell’appaltatore, gli uffici competenti stanno provvedendo a concordare con lo stesso l’avvio “in urgenza” per l’esecuzione di attività propedeutiche.”
Di fronte a questa realtà, stupisce che l’ex sindaco preferisca sollevare polemiche anziché spiegare perché, durante il suo mandato, non si sia riusciti a dare concretezza a questa progettualità. A dimostrazione di questo emerge sempre consultando la documentazione che l’iter progettuale ha ottenuto l’ok a procedere di enti che usualmente sono i più burocratici e lenti già dal Marzo e Novembre 2024; dalla Sovraintendenza con nota prot. 001365 del 01.03.2024 e il Nulla Osta Idraulico con nota prot. 0010581 del 26.11.2024 per un vincolo legato alla presenza del Torrente Lura.
Monti conclude: “Rendere pubbliche queste informazioni non è un attacco personale, ma un gesto di responsabilità e trasparenza verso i cittadini, che hanno il diritto di sapere a che punto siamo e cosa rischiamo di perdere. Non c’è più tempo per rinvii o giustificazioni: ora serve agire, recuperare il ritardo e garantire a Saronno la sanità territoriale che merita non facendo perdere 3 milioni di euro di finanziamento Pnrr”.
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Commenti
Ma se la questione è tecnica cosa c’entra il Sindaco?
Non mi risulta che assessori e sindaco diano pareri tecnici, sono piuttosto gli uffici preposti a farlo. Uffici che rimarranno tali anche se cambierà il Sindaco.
Sembra piuttosto che i tecnici della Regione non siano in grado di produrre tutta la documentazione che serve, e questo mi appare come ancor più grave.
Tra l’altro sul sito della Regione si può notare che la maggior dei progetti di questo tipo è più o meno allo stesso livello con fondi spesi pari a pochi percento sul totale del finanziamento (ad es. Gallarate si è speso circa il 4%).
Da ultimo, fare un ente pubblico in quella posizione mi pare francamente una scelta sbagliata e anacronistica, sarebbe stato molto meglio vendere e costruire in una zona più adeguata.
ops… qualcosa nella ricostruzione dell’ex sindaco allora non torna…
Temi molto burocratesi per me. Colpa di airoldi o del comune con poco personale tecnico? Avete sollevato a suo tempo la problematica? Giocate a farvi gli sgambetti su cose non ideologiche? Orgoglioso di non votare più
Augusto lascialo perdere. Ti incolpa di cose senza senso. Se non gli piace quello che ha fatto la Paesaggio se la prenda con loro o con i suoi progettisti che avranno fatto qualche casino, tu non c’entri niente, è fin troppo chiaro.
Ieri sera al teatro sei stato una spanna sopra tutti, vai tranquillo per la tua strada.
Ma questo conosce la differenza tra politica e burocrazia? Monti stai facendo un gran casino, tira fuori il documento altrimenti fai un’altra figuraccia
perchè i documenti li presenti solo ora? se sapevi che c’erano perchè non hai agito prima? chi siede in regione tu o airoldi. è solo propaganda elettorale che voi leghisti usate sempre e solo in questo momento e poi sparite dalla circolazione
A questo punto ce lo dica il commissario prefettizio se è vero o no che il Comune di Saronno ha commesso errori od omissioni. È lei adesso che ha la responsabilità del Comune
Scusi, ma asst valle olona non è attendibile perché controllata da voi. Inoltre si vede come è stato ridotto l’ospedale di Saronno da quando si decise di renderlo subalterno a busto, vergognatevi. Quei 25 milioni che girano da anni e che ne parlate servono per mettere a norma un ospedale che va a pezzi, quali investimenti vergognatevi non c’è più la pediatria e tante altre specialità.
Questo signore deve pensare alle liste di attesa, visto che è un consigliere regionale e deve vigilare!
In questi anni cosa ha vigilato che per una visita cardiologica si fa prima a morire.
Metto a disposizione della cittadinanza “i virgolettati” …..la famosa trasparenza di chi vuol far credere.
Sig. Monti non abbiamo l’anello al naso!
Monti, perché non pubblica il documento, così capiamo di cosa sta parlando?
Grazie
Monti sembra un po’ poco sul pezzo: lancia accuse vaghe e non circostanziate, Airoldi risponde parlando nel dettaglio degli sviluppi più recenti tra marzo ed aprile e lui replica con il documento di febbraio.
Ma quindi, Monti, adesso chi sta aspettando cosa e da chi per sbloccare la situazione???
A saronno il centrodestra ha bisogno del tutorial, quello dele promesse pre elettorali