Coalizione di Ciceroni: “Azzi e Airoldi due uomini con un vecchio copione: un’idea nostalgica e maschilista del potere”
10 Maggio 2025
SARONNO – “Negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una inquietante rappresentazione del “futuro” di Saronno: due uomini, oltre i sessant’anni, protagonisti della scena politica dagli anni ’90, che si pongono come gli unici contendenti possibili alle prossime elezioni”
Inizia così la nota firmata dalla coalizione civica che sostiene Novella Ciceroni con le civiche Obiettivo Saronno, Idea Futuro e Saronno Sicuro.
“Sullo sfondo, le candidate donne ridotte a comparse, se non a fantasmi: ignorate da Airoldi in un post sui social come se non esistessero, trasformate in “Bond girls” da Azzi – tralasciando volutamente in questa sede il tema delle necessarie autorizzazioni per farlo – in un’immagine imbarazzante condivisa su Facebook. Entrambi legati ad un’idea nostalgica e maschilista di potere, che scambia la città per un palco di teatro dove le parti sono già assegnate. Puntando forse ad uno strategico apparentamento in vista del ballottaggio, per cercare di arginare il cambiamento che Saronno si merita”.
“Noi di Obiettivo Saronno siamo qui proprio per rompere questo schema arcaico e autoreferenziale. La nostra candidata sindaco, Novella Ciceroni, è il volto libero, giovane e coraggioso di una Saronno che guarda avanti. Per noi politica significa ascolto, visione, concretezza. Significa rifiutare i teatrini e le becere semplificazioni da social network. Significa restituire alla città una speranza autentica di rinascita, costruita attraverso idee e competenze.
Il futuro non è un fotogramma sbiadito. Il futuro è partecipazione, rispetto e determinazione. Per chi ha nostalgia del passato, c’è sempre il tasto rewind.
Per chi invece vuole davvero voltare pagina, c’è Novella Ciceroni insieme alla sua squadra”.
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Commenti
Anonimo ha detto: Non conta nulla la differenza di genere. Competenza, ci vuole competenza. Amministrare è una roba seria,non da realtà virtuale.
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Banale ha detto: Quando non si hanno altri seri argomenti, si fa furbescamente la vittima e si scatena la banale scusa del maschilismo. Chi non sa nemmeno scherzare e si prende troppo sul serio fa paura: sotto tante parole, il nulla
Rispondi Anonimo ha detto: Finalmente sentiamo parlare di Ob Saronno, sono almeno 6 ore che non appaiono, per puntare il dito ieri contro Azzi e oggi contro Airoldi e Azzi, wow! Contenuti dei comunicati pero’…zero. Wow!
Rispondi Anonimo ha detto: La Signora Ciceroni ha più di 50 anni, fa politica da oltre 10 anni, sempre autoreferenziali, sempre puntare il dito contro qualcuno (stavolta sono due, evviva!) mai una proposta in questi 3 anni, ve le cantate e suonate, e basta!
Rispondi Anonimo ha detto: Qui nn si tratta di politico maschio o femmina ma di competenze e mia cara ciceroni tu nn ne hai e lo abbiamo visto nella scorsa amministrazione. Questo vale anche x la pagani che se eletta nn sarà altro che la portavoce di Licata il rancoroso
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Alice ha detto: Impostare la propria campagna elettorale puntando uno “scontro” generazionale che in politica c’è sempre stato ma ha generato risultati poco rassicuranti e convincenti, specie nell’ambito locale, dove la persona capace e competente e non il politico ha avuto la sua importanza. Contrapporre la visione tra uomo e donna è limitativo ed è offensivo per il rispetto umano reciproco. Occorre invece essere pragmatici ed efficaci nelle azioni che si propongono da realizzare per il bene della collettività e abbandonate le altre argomentazioni collaterali che hanno lo spazio di un lampo a ciel sereno.
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