Italia Viva presenta i suoi candidati a Saronno: “Saronno merita una città viva, sicura e partecipata”
11 Maggio 2025

SARONNO – Un aperitivo della parlamentare Maria Chiara Gadda con i candidati Cecilia Corsaro, Alessandro Attanasio e Marzia Parra per incontrare i cittadini saronnesi. L’appuntamento si è tenuto oggi, domenica 11 maggio, con la candidata sindaca Ilaria Pagani, il presidente provinciale di Italia Viva Salvino Reina e la coordinatrice cittadina di Italia Viva Rita Romano.
Italia Viva scende in campo a Saronno a sostegno di Ilaria Pagani, presentando tre candidati all’interno della lista civica “Insieme per crescere”: Cecilia Corsaro, Alessandro Attanasio e Marzia Parra.
“Saronno merita una classe politica nuova, in grado di capire i mutamenti della società e interpretarli con soluzioni tangibili nella vita quotidiana.” ha dichiarato Maria Chiara Gadda, vicepresidente dei deputati di Italia Viva. “Ci sono temi molto sentiti dai cittadini che non possono essere sottovalutati – prosegue – e che soprattutto non possono essere usati solo come slogan elettorale. La richiesta di più sicurezza e meno degrado, di servizi adeguati a famiglie e imprese, di una viabilità moderna e integrata, sono da sempre un punto fermo per un partito riformista e di centro come Italia Viva.”
“Siamo molto orgogliosi di avere nel nostro partito persone come Cecilia Corsaro, Alessandro Attanasio e Marzia Parra – afferma Salvino Reina – che hanno deciso di impegnarsi in prima persona. La lista ‘Insieme per crescere’ sostiene Ilaria Pagani, e in consiglio comunale i nostri candidati non faranno mai mancare proposte e schiettezza. A Saronno servono un’amministrazione e un consiglio comunale che funzionino in modo efficiente, già questo è un programma di legislatura.”
Cecilia Corsaro, classe 1994, docente con formazione umanistica, sottolinea la coerenza della sua scelta: “Ho deciso di candidarmi all’interno di questo progetto civico di ispirazione liberale e di centro riformista, a fianco di una candidata di centrosinistra, perché credo che sia ciò che manca e ciò che serve a Saronno. Non sono saronnese di origine, ma sono saronnese per scelta. Bisogna rafforzare il senso di comunità e la partecipazione attiva dei cittadini, partendo da un ascolto diretto delle loro esigenze. Abbiamo raccolto le istanze della cittadinanza attraverso un questionario mirato – spiega Corsaro – e riscontrato una forte domanda di coesione sociale, sicurezza partecipata e attenzione alle fasce più giovani della popolazione. Come giovane docente, sono convinta che l’istruzione debba essere il fulcro di una rete di relazioni tra scuole, istituzioni, terzo settore e territorio. Immagino una Saronno che attraverso le sue numerose scuole possa coinvolgere le famiglie, gli studenti e il territorio in una cura condivisa della nostra città.”
Anche il tema della sicurezza viene affrontato in questa ottica: “La sicurezza non ha colore politico, e dal governo speriamo arrivino più strumenti per le forze dell’ordine indipendentemente da chi governerà la città perché la priorità sono i cittadini. Ma la risposta non può essere solo securitaria, serve stimolare partecipazione attiva dei cittadini, rispetto delle regole e vitalità delle realtà associative e produttive locali. A Saronno esistono già comitati di vigilanza di quartiere e associazioni che rappresentano un patrimonio prezioso da valorizzare.”
Italia Viva punta inoltre sulla valorizzazione del tessuto associativo e sulle potenzialità culturali della città: “La vita associativa è segno di una città viva e attenta” prosegue Corsaro. “Dobbiamo creare le condizioni perché questa energia diventi il motore di un rilancio culturale e sociale. Saronno, grazie alla sua posizione strategica, può diventare un punto di riferimento per un turismo locale legato alle opere d’arte che abbiamo e per gli spettacoli dal vivo, portando nuova vitalità al centro cittadino e favorendo nuove opportunità di crescita anche per le attività commerciali.”
Della stessa linea Alessandro Attanasio, farmacista di 39 anni, che a Saronno ha costruito la sua famiglia: “Da genitore, vivo la difficoltà del trovare degli spazi fruibili per i bambini, dove ci si possa confrontare anche con altre famiglie. Voglio impegnarmi per contribuire a rendere la nostra città più attrattiva, più sicura e soprattutto più a misura di bambino, con grande attenzione alle necessità delle famiglie e dei lavoratori. Su questo, siamo fieri di aver portato all’attenzione della nostra coalizione il tema dei lavoratori frontalieri perché non esiste solo Milano come polo di attrazione di professionalità. Proponiamo di creare un tavolo permanente che monitori i rapporti con la Confederazione elvetica e che possa aiutare i transfrontalieri in tema di fiscalità, welfare, orientamento professionale. Ma in generale, dobbiamo evitare che Saronno diventi sempre di più un dormitorio: vogliamo una città vivace dove famiglie, giovani e anziani stanno bene ciascuno con i propri bisogni e aspettative.”
“Saronno merita di essere una città curata, viva e partecipata” afferma Marzia Parra, pensionata, moglie, nonna e impegnata in numerose attività di volontariato, particolarmente sensibile al tema dei parcheggi gratuiti e della viabilità. “Sono anche molto contenta di affiancare due giovani come Cecilia e Alessandro in questa campagna elettorale.”
“Il nostro impegno sarà quello di mettere al centro le persone e le relazioni, per costruire una comunità più forte e coesa all’interno della quale possano riscoprire nuove energie per uno sviluppo economico e sociale forte e duraturo” ha concluso Rita Romano, segretaria cittadina di Italia Viva.

CHI SONO I CANDIDATI DI ITALIA VIVA NELLA LISTA “Insieme per crescere”
Cecilia Corsaro
Anno 1994, catanese di origine, saronnese per scelta. Insegnante di ruolo di italiano e storia presso l’ITIS Riva di Saronno, specializzata in sostegno didattico, ha da poco conseguito un master in Management delle istituzioni scolastiche e formative presso il Politecnico di Milano. Laureata con lode in lettere e storia presso l’Università di Catania e diplomata con massimi voti presso la Scuola di eccellenza superiore di Catania, ha svolto periodi di visiting presso la Scuola Normale Superiore e la Scuola Sant’Anna di Pisa, e all’estero alla Jagellonian University di Cracovia. Ha partecipato come giovane storica al programma “Passato e Presente” di Paolo Mieli, ha collaborato con “Sfide – La scuola di tutti” e svolge attività di formazione per docenti con Officine Scuola. Ha inoltre partecipato a numerose scuole di formazione politica promosse da Italia Viva. Docente appassionata, scout nella vita, il suo motto preferito è “Lascia il mondo un posto migliore di come l’hai trovato”. Per Saronno, la città che ha scelto!
Alessandro Attanasio
Ha 39 anni, è originario della Campania e vive stabilmente a Saronno dal 2019 con la sua famiglia. È farmacista, una professione che lo rende quotidianamente vicino alle persone, alle loro esigenze, solitudini e difficoltà. Saronno è una città accogliente e strategica e si impegna da cittadino per contribuire al suo continuo miglioramento.
Marzia Parra
Pensionata, originaria della provincia di Livorno. Ha lavorato per trent’anni presso un laboratorio odontotecnico. Sposata, ha una figlia e una nipotina. È attiva nel volontariato socio-sanitario. Vuole contribuire ad avere una Saronno più accessibile, con parcheggi gratuiti e una viabilità più scorrevole e sicura.
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Commenti
visto i loro curricula di saronno ne sanno ben poco. parcheggi gratuiti e viabilità scorrevole poi è un sogno da mille e una notte. possono solo appoggiare la pagani
C è una cosa che non capisco. Quando vado a votare una lista di partito ha una ventina di candidati. Poi a governare vanno in quattro gatti. Ma che fine fanno tutti i candidati in lista?
Bravi, ma avete toppato alla grande il candidato sindaco
Tutti saronnesi DOC…
Saronno non ha bisogno di Italia Viva ma invece gli necessita solo che la città diventi VIVA e produttiva come da tradizione saronnese. Per esserlo non occorre che vi siano interferenze partitiche esterne sempre più opportunistiche e disinteressate alla città ma persone capaci e competenti che amano Saronno e mettono a disposizione della Comunità, senza risparmio, il proprio tempo e l’esperienza lavorativa personale acquisita con sacrificio e lavoro costante. Le scommesse politiche occasionali dell’ultima ora rimarranno sempre un buco nell’acqua.
Interessante il PD cittadino ha sacrificato il campo largo per imbarcare azione ed Italia viva .
Complimenti chissà chi è lo stratega e chissà cosa succederà il giorno dopo le elezioni se non dovessero andare al ballottaggio
Saronno non si merita tutto ciò
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Osservazione intyeressante
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Beh è indubbio che AVS e M5S avrebbero portato sicuramente più voti alla Pagani, ma purtroppo ha scelto di guardare al centro
Basta comunisti….
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👍🏼