Lettera anonima contro Andrea Monti e il padre Cesarino: “Un gesto vile e inaccettabile”
14 Maggio 2025

LAZZATE – Lettera anonima con insulti e minacce al sindaco Monti e al padre Cesarino. Un messaggio anonimo, carico di insulti e allusioni minacciose, è stato recapitato nei giorni scorsi al sindaco di Lazzate Andrea Monti. La missiva fa riferimento alle recenti celebrazioni del 25 aprile e attacca non solo l’attuale primo cittadino, ma anche la memoria del padre, Cesarino Monti, storico sindaco di Lazzate scomparso alcuni anni fa.
“Si tratta di un gesto vile, vigliacco, che non può passare sotto silenzio – ha commentato Andrea Monti – Un attacco non solo alla mia persona, ma a tutta la comunità e alla funzione istituzionale che rappresento. Lazzate non si lascia intimidire.”
Il caso è stato segnalato ai carabinieri per individuare l’autore del gesto. Non si esclude che possa trattarsi della stessa mano già dietro ad altre lettere anonime ricevute dall’ex sindaco di Ceriano Laghetto, Dante Cattaneo, per via di alcune similitudini nello stile e nei contenuti.
Parole di solidarietà sono arrivate dal mondo politico. “Apprendiamo con sdegno della lettera intimidatoria inviata ad Andrea Monti, sindaco di Lazzate. A nome mio e della Segreteria provinciale della Lega, esprimo la più sentita solidarietà ad Andrea, alla sezione di Lazzate e all’intera amministrazione comunale”, ha dichiarato Fabio Ghezzi, segretario provinciale della Lega di Monza e Brianza.
“Purtroppo, si tratta del secondo inquietante episodio registrato in pochi giorni. Prima la copertura, con un manifesto relativo a un evento sulle Pietre d’Inciampo, della targa commemorativa dedicata a suo padre, l’indimenticato sindaco Cesarino Monti: un gesto che non è più possibile definire casuale. Oggi, una sinistra missiva anonima, che strumentalizza il 25 aprile, colma di insulti e minacce rivolti sia ad Andrea sia alla memoria di Cesarino”, ha aggiunto Ghezzi.
“Considerata la gravità e la vicinanza temporale di questi due episodi, ribadisco la piena solidarietà, mia personale e di tutta la Lega brianzola, ad Andrea e alla sua famiglia, che giustamente sporgerà formale denuncia. Auspichiamo che tutte le forze politiche si uniscano in una ferma e unanime condanna di questi vili atti, a difesa di quei valori di collaborazione, responsabilità e democrazia spesso invocati a parole, ma spesso calpestati nei fatti.”
Il sindaco ha reso nota la vicenda attraverso i suoi canali social, ricevendo numerosi messaggi di sostegno da cittadini e colleghi.
Vuoi ricevere le notizie più importanti in tempo reale?
Iscriviti subito ai nostri canali per non perderti nulla:
☑️ Su Whatsapp: manda “notizie on” al numero +39 320 273 4048
☑️ Su Telegram: cerca il canale @ilsaronnobn o clicca qui → https://t.me/ilsaronnobn
☑️ Oppure entra nel nostro canale Whatsapp con un clic → https://whatsapp.com/channel/0029VaDNCKeHwXb7YeZygM09