Rotondi (Pd): “Rilancio del mercato del mercoledì: un progetto per Saronno, per i giovani, per l’economia del territorio”
14 Maggio 2025

SARONNO – “Il mercato del Mercoledi a Saronno viene da una lunga tradizione, la sua origine risale al 1301 durante periodo Visconteo. Fulcro del commercio cittadino è diventato uno dei mercati più importanti d’Italia raggiungendo il massino a fine anni 60, dove in città si teneva il cosiddetto mercato Boario del bestiame, in 4 piazze diverse e per tre giorni la settimana. Fino a quel periodo Saronno era il centro del commercio in Lombardia e uno dei più importanti d’Italia. La posizione geografica ideale unita alle grandi capacità dei Saronnesi in arti, mestieri e lavori creava un connubio insuperabile”.
Inizia con questo excursus storico la nota di Mauro Rotondi candidato del Pd sul mercato.
Oggi il detto “tri don fan ul mercà da Saronn” resiste ma il mercato vive da anni un lento declino: banchi e posti vuoti, calo di affluenza, assenza di prospettive, qualità bassa: tutto questo riflette la trasformazione del piccolo commercio, stritolato dai grandi colossi del web e della distribuzione, ma anche da anni di immobilismo e mancanza di visione. Nessuna forza politica in questi anni ha mai affrontato con serietà la questione. Noi intendiamo cambiare rotta.
Oggi è doveroso pensare a un progetto concreto per la riqualificazione del mercato, coniugando la tradizione con i tempi moderni. A tal proposito la creazione di un mercato coperto multifunzionale utilizzando per ipotesi una porzione dell’attuale piazza del Mercato o un altro luogo idoneo non è un’idea banale; realizzare uno spazio sostenibile in cui mantenere la vocazione pubblica e aprire a nuove possibilità è la strada da percorrere. Uno spazio bello e moderno, fruibile anche durante la settimana, che ospiti non solo banchi alimentari e artigianato, ma anche eventi, degustazioni, iniziative culturali e accolga spazi per giovani produttori, startup agroalimentari e del commercio.
Questo modello ha già dimostrato il suo valore in tante città europee: basti pensare al Mercado de San Miguel di Madrid, ai Mercati di Oporto e Lisbona, al Borough Market di Londra. In Italia possiamo citare il Mercato Centrale di Firenze, il Mercato di Porta Palazzo a Torino, il Mercato delle Vettovaglie di Livorno e il vicino Mercato di Como. E ce ne sarebbero altri. Luoghi vivi, attrattivi che rilanciano il commercio e l’economia del territorio con strutture permanenti, valorizzano i prodotti locali, creano eventi culturali, diventano luoghi di incontro, generano occupazione giovanile, risvegliano l’economia locale come veri e propri motori di rigenerazione urbana.
Il rilancio del mercato fa parte del programma elettorale della coalizione di centro sinistra ed è parte integrante di un nuovo piano per l’economia urbana e il commercio locale: rilanciare il mercato significa dare respiro ai piccoli esercenti, creare nuovi posti di lavoro, promuovere la socialità e migliorare la qualità della vita cittadina. Per questo Associazioni e forze politiche sono chiamate a dare il loro contributo e la loro idea senza sottrarsi al confronto.
Saronno merita un mercato del Mercoledì che diventi di tutti i giorni e guardi al futuro per rilanciare una città come si deve. Un mercato vivo e moderno grazie a un progetto concreto, realizzabile e necessario per la nostra città.
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Commenti
Chiedo agli esperti. È vero che questo tipo di mercati hanno ridotto per legge il numero di bancarelle per normative di sicurezza?
Dei vostri progetti c’è poco da fidarsi visto com’ è finita con l’Isotta
Bravo Mauro, la politica serve qualcosa quando fa proposte concrete e non frigge l’aria
Ci può dire cosa ne pensava la Giunta precedente del suo progetto? Nulla
Aspettiamo che fate il progetto mercato insieme alla Giunta appena defunta, tra 30 anni siamo ancora qui
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Quindi pensi di rifare il mercato con Azzi e compagnia cantante?
Ma gli impositori di tasse e burocrazia che infestano la sinistra sono d’accordo con Rotondi?
Bella idea, come mai non l’avete realizzata, che so, nell’area dismessa dove ora sorge un grattacielo?
il mercato di Como è stato chiuso
Bella idea. Purtroppo le forze politiche parlano di rilancio della città ma non sanno neanche dove si trova il mercato
Il mercato è una risorsa lasciata crollare da anni di Amministrazioni miopi
Mercato storico fibitp nelle mani di gente che non sa una parola di italiano
Rotondi è un profondo conoscitore dei problemi del nostro mercato. Quando aveva cinque anni c’è andato un paio di volte. Peccato che adesso ne abbia 50. D’altronde questo è il PD di Licata e Pagani.
E’ corretto rivedere l’organizzazione del mercato settimanale, prendendo visione della realtà odierna dove gli operatori attuali andrebbero formati culturalmente invitandoli a stare al passo con i tempi, tralasciando le tradizioni commerciali passate e superate che non impattano con le esigenze dei consumatori. Domanda: Ha senso avere un mercato settimanale quando il rapporto di presenze degli operatori si è ridotta enormemente? Non andrebbe ridimensionato per settore merceologico?
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Vuoi calare le braghe ad Amazon e Supermercati? No grazie
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Più mercato meno amazon
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Nessuno e’ contro Amazon e i Supermercati ma solo ha una visione reale. Le nuove generazioni di acquirenti andranno poco o niente al mercato perché acquisteranno sempre di più utilizzando il telefonino per avere un servizio completo e varietà di scelta.
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Più che mercato direi suk
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Gli italiani comprano online, tornino al mercato
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Se gli Italiani non vogliomo sporcarsi più le mani non capisco il commento
Avete avuto quattro anni per affrontare il problema del mercato cittadino e non avete fatto nulla ed ora in campagna elettorale fate sentire la vostra voce , pensate veramente che i cittadini siano stupidi da credere al canto delle sirene .
Bella idea ma dovreste dire anche con che fondi realizzarla e soprattuto in quale area della città. Altrimenti rischia di restare nel libro dei sogni.
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Concordo, bella idea, ma dove e con quali fondi?
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Con gli oneri di urbanizzazione si metterebbe in piedi una struttura adeguata
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