Saronno, nonna tira le orecchie ai candidati: “Nessuna risposta ai genitori delle materne. Perchè?”
18 Maggio 2025

SARONNO – “Sono una nonna. Una di quelle che accompagna i nipoti all’asilo, che aspetta fuori con l’ombrello nei giorni di pioggia, che dà una mano ai figli che lavorano”. Inizia così la lettera inviata alla redazione da una saronnese che ha voluto esprimere il proprio rammarico e indignazione per quella che definisce “l’assordante silenzio della politica locale” di fronte alle preoccupazioni delle famiglie con figli nelle scuole materne.
Il riferimento è alla questione dei posti limitati nel centro estivo comunale riservato ai bambini della scuola dell’infanzia, che quest’anno accoglierà solo 100 piccoli. Una decisione che ha fatto scattare l’allarme tra tanti genitori, preoccupati per la mancanza di alternative e per la difficoltà di conciliare lavoro e cura dei figli nei mesi estivi.
Ma ciò che ha spinto la nonna a scrivere non è stata solo la situazione in sé, bensì la mancanza di attenzione e di risposte da parte dei candidati sindaco in corsa per le prossime elezioni. “Ho letto l’educata ma pressante lettera di genitori. E nessun candidato ha sentito il dovere di rispondere, nemmeno con una parola di comprensione”, scrive con amarezza. “La politica dovrebbe partire dall’ascolto. E invece si parla solo di sé, di slogan, di promesse generiche. Tutto, tranne ciò che davvero conta: le persone”.
Nella lettera, la cittadina punta il dito contro “l’assenza di empatia” e una campagna elettorale che, a suo avviso, si sta dimenticando “della gente”. “Mi domando: che senso ha parlare di futuro, se non ci si prende cura dei più piccoli nel presente?”.
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Commenti
Approvo, approvo, approvo! Mi domando davvero come si fa ad abbandonare così genitori che lavorano entrambi e che si trovano già in difficoltà ad affrontare i lunghi periodi di vacanze durante l’anno…. 100 posti, ridicolo. Poi non chiediamoci perché si fanno così pochi figli. Crescere un bambino oggi, per i nuovi genitori, è una corsa ad ostacoli.
Ma per favore…cosa c’entrano i candidati sindaco? Chieda al commissario e all’ex sindaco
Signori è la Commissaria che ha in mano il pallino!
Brava nonna! La politica DEVE partire dall’ascolto delle necessità dei cittadini.
Chissà se adesso qualcuno cercherà di “rimediare”…
Sono la nonna di Cappuccetto Rosso della famosa fiaba dei fratelli Grimm.
Sì, sono proprio io in carne ed ossa!
Mi sono da poco trasferita a Saronno perché mi hanno detto che è una città “da favola”!
Ho appena saputo,con mio grande dispiacere, che la mia nipotina non potrà partecipare quest’anno al centro estivo.
Rimanendo quindi a casa,potrebbe incontrare il lupo cattivo, ma il cacciatore Airoldi mi ha rassicurato che troverà il modo di sistemare le cose…”per amore di Saronno”
e io ci credo!
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Anch’io!!!!
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lei invece magari è una devota dell’ex sindaco. Ennesimo flop che oggi prova a scaricare (nonostante avesse milioni da spendere)
Cara nonna i dirigenti comunali fanno il bello e il brutto tempo, soprattutto con la Giunta decaduta.
Vedasi il caso CAI, campo rugby ecc.
Si dovrebbero avere queste risposte dagli uffici comunali, ma questi sono specializzati nello scarica barile….
Buongiorno nonna
Non crede che per quest’anno essendo le elezioni il 25/26 maggio e 8/9 giugno non si possa fare più nulla? Chiunque vinca una volta insediata la giunta non riesce a cambiare le decisioni prese ahimè per quest’anno.
Dovrebbe chiedere conto alla istituzione zerbi io credo…
La nonna vada presso gli uffici comunali parli con il dirigente e troverà la risposta, non certo dai candidati sindaci.
Tanta gente dovrebbe andare in miniera
Cara nonna e caro giornale, l’anno scorso la Giunta Airoldi ha incrementato lo stanziamento a bilancio al fine di raggiungere il numero di 180 posti, così che non è rimasto fuori nessuno. Quest’anno, con tutta evidenza, la Commissaria non ha ritenuto di doverlo fare. Ecco quale candidato se n’è occupato. Sono fatti. Non servono discorsi.