Elezioni, Attac: “Incalzeremo la nuova amministrazione”. E ricordano Rino Cataneo
13 Giugno 2025

SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota di Attac in merito ai risultati delle elezioni, con uno speciale ricordo a Rino Cataneo.
Alla fine, come auspicavamo, le destre estreme hanno perso. Ma il fatto che Ilaria Pagani, con la sua compagine, abbia vinto le elezioni comunali non garantisce a prescindere che le scelte per la città della futura Amministrazione comunale interpreteranno i bisogni essenziali e i diritti di tutte e di tutti.
Attac Saronno ribadisce, quindi, le proprie riflessioni su come vorremmo questa città e di come continueremo a praticarle promuovendo il coinvolgimento attivo dei suoi abitanti.
Partecipazione: ci si stupisce della sempre più scarsa affluenza alle urne. Ma nulla è stato fatto dalla passata Amministrazione comunale in città per favorire una maggiore partecipazione: nessuna iniziativa di urbanistica partecipata, nessun bilancio partecipativo, nessuna consulta con i cittadini singoli e organizzati.
Urbanistica e beni comuni: i Piani di governo del territorio (Pgt) della passata Amministrazione di centrosinistra sono stati l’ennesimo favore al ‘partito del mattone’ come dimostrato da Attac Saronno, documenti ufficiali e numeri alla mano. La stessa operazione Isotta Fraschini ne rappresenta l’ennesima conferma – seppur riverniciata di ‘sociale’, ‘culturale’ e da ultimo ‘sportivo’ – nella città dove si edificano case per ricchi e zero metri quadri per le centinaia di persone in lista per l’assegnazione di alloggi pubblici, aumentando così ogni giorno il divario tra le classi sociali.
Sicurezza: è stata il leit motiv di apertura della campagna elettorale di buona parte delle forze politiche in lizza. Peccato che nessuna abbia associato la parola sicurezza al reddito per chi non ne dispone; anzi delle fasce deboli della popolazione non parla più nessuno come della qualità della vita della nostra città; oppure alla socialità intesa come precondizione per la vita collettiva e antidoto all’insicurezza; anzi: di veri spazi di socialità per i giovani, per la cultura e strutture per la gestione dei migranti intesi come incentivi per attività che rivitalizzino la frequentazione della città in tutti i suoi quartieri incluso il Centro storico non vi è traccia.
Salute: ritorna centrale il tema della sanità pubblica e del servizio sanitario territoriale in tutte le sue articolazioni, a partire dall’Ospedale, per arrivare a finalmente riconoscere la necessità di una indagine epidemiologica e di interventi a protezione della sicurezza dalle malattie da inquinamenti (elettromagnetico incluso) nell’ottava città europea per presenza polveri sottili nell’aria. Anzi: il Piano del traffico servirà solo “per non peggiorare la situazione”, aprendo nuove ‘bretelle stradali’ invece di favorire un’inversione di tendenza.
Su tutti questi punti ritorneremo presto a esercitare il nostro ruolo di cittadinanza attiva nei confronti della nuova maggioranza. Anzi: lo faremo già dal 17 giugno, in occasione della serata pubblica non a caso intitolata “Ricominciamo”, Auditorium ‘Aldo Moro’ alle 21. Parleremo di strumenti per un governo locale più partecipato dalla cittadinanza come il “Bilancio di Comunità” ma anche di temi globali come lo stop al riarmo. La neo sindaca Ilaria Pagani e la coalizione di maggioranza sono fervidamente invitate a partecipare.
Pensiero finale rivolto a Rino Cataneo: abbiamo litigato tanto (come non farlo con il Pd di Saronno?). Ma ad Attac Saronno dispiace che tu non sia più qui. Questa vittoria l’avresti gustata. Lo starai facendo, ovunque tu sia.
Lascia un commento
Commenti
Ma attac è una colla o esiste per davvero?
Non vi siete candidati alle elezioni di Saronno e adesso volete dettare l agenda politica al sindaco? E a che titolo scusate?
Bene, Pagani sotto ricatto politico nella sua area gauche
“La neo sindaca Ilaria Pagani e la coalizione di maggioranza sono fervidamente invitate a partecipare.” Ecco la pistola politica comunista puntata alla tempia di Ilaria Pagani