Da Saronno in America Latina in bici, Carlo Motta consegna la bici all’Ong Moe
1 Ottobre 2025

SARONNO – Carlo Motta, ciclista saronnese e attivista di Bicipace, è di nuovo in sella alla sua bici per una nuova avventura alla volta del Cile. Riceviamo e pubblichiamo il suo diario di viaggio dello scorso 21 e 22 settembre.
Visita alla casa degli italiani, una grande struttura alla periferia di Qrica con piscina, campi da tennis, un campo di calcio a 5, saloni per ricevimenti e un ristorante (quest’ultimo in concessione ad un’azienda esterna). Vi sono delle foto appese in un salone che sono ferme al ventennio: il faccione del duce, la risata stupida del principe ereditario Umberto II e simili. Discuto, provo a dire che son passati 80 anni e che quella casa Savoia ha distrutto l’italia salvo poi darsela a gambe levate quando le cose si son messe male. Ma non sembrano molto interessati.
Lunedì 22 de septiembre
Arica. Consegna della bici ad un utente della Ong Moe. L’associazione lavora da tempo ad Arica, ed interviene con progetti che interessano disabili, adolescenti, donne, disoccupati e comunità originarie. La struttura visitata è un dormitorio/residenza per persone senza fissa dimora; offre da mangiare e dormire a 50 persone. Jonathan è un utente inserito in un programma di recupero ed ha ripreso a praticare all’esterno la sua vecchia attività, l’imbianchino. La bicicletta gli servirà per andare e tornare più velocemente dai cantieri. Alla consegna erano presenti, oltre a Jonathan e il sottoscritto, anche Margarita Bustos, la direttora, il personale della struttura e il viceconsole italiano; collegati dall’Italia Sergio berrà e marco testa, vicesindaco e consigliere per lo sport del comune di Cuggiono, e Gabriele Calcaterra, presidente della Asd Insubria sport sempre di Cuggiono che ha acquistato la bicicletta che oggi abbiamo consegnato.




