Saronno, sorpresa in via Don Bellavita: spunta un nuovo dosso davanti al Cps
5 Ottobre 2025
SARONNO – Un dosso tutto nuovo in via don Bellavita ha colto di sorpresa automobilisti e residenti del quartiere. Il cantiere, aperto dal 18 settembre al 3 ottobre per la realizzazione dei nuovi marciapiedi, aveva già modificato la viabilità della zona, ma nessuno si aspettava la comparsa dell’ulteriore rallentatore a ridosso del ponte, proprio di fronte alla sede del Cps.
Nelle ultime ore molti conducenti si sono trovati spiazzati: nonostante la presenza dei cartelli di cantiere, la mancanza della segnaletica orizzontale rende difficile notare il dosso, soprattutto nelle ore serali, e diverse vetture hanno urtato con la parte inferiore del telaio.
La via don Bellavita è da tempo segnalata dai residenti come strada problematica per la velocità dei veicoli, ma la posizione scelta per il nuovo dosso ha comunque destato sorpresa. Ora nel quartiere si attende il completamento dei lavori e la posa della segnaletica definitiva, per valutare l’effettivo impatto sulla circolazione e sulla sicurezza stradale in una delle arterie più trafficate della zona.
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Commenti
Anonimo ha detto: Questa sera purtroppo ci sono cascato anche io che, con scarsa luminosità (in prossimità dei dossi nessun lampione era acceso… sempre se presente) non ho notato il dosso per mancanza di segnaletica orizzontale. Ci sono solo cartelli temporanei di lavori in corso che dicono tutto e niente. Andavo comunque entro i limiti di velocità, ma essendomi accorto all’ultimo del dosso ho fatto un bel balzo sbattendo con la parte inferiore del paraurti.
Forse è il caso di sistemare, visto che da quel che leggo è da giorni che la situazione è la medesima.
Potete fare tutti i lavori atti a migliorare la sicurezza sulla strada che volete, ma se non li fate con la testa ottenete l’effetto opposto!
Anonimo ha detto: Basta dossi! Non possiamo mettere un dosso ogni volta che un residente si lamenta per la velocità delle auto. Nella maggior parte delle ore del giorno Saronno ha lo stesso volume di traffico di Nuova Delhi e a malapena ci si muove. Dossi utili solo a tenere buoni i brontoloni e la lobby dei carrozzieri
Rispondi Anonimo ha detto: Io metterei i dossi anche in via Togliatti. Spesso le macchine vanno a velocità sostenuta. Qualche furbone anche contromano
Rispondi Anonimo ha detto: Immagino che diventerà attraversamento ciclabile per raccordare il nuovo tratto ancora cantiere dietro ai palazzi in fase di ultimazione con la ciclabile che affianca la cinta della robur.
Rispondi Anonimo ha detto: Vogliamo scommettere che è andata cosi?
Pozzoli e giunta Airoldi avevano previsto e finanziato i lavori, all’armata Pagani – Licata – Lattuada che si è trovata la pappa pronta spettava solo informare i cittadini? L’hanno fatto? No.
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La pappa pronta ce l’hanno quasi tutti in Giunta grazie all’Amministrazione Airoldi,altroché discontinuità, ora se magna!
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Filippo ha detto: Molto probabilmente era un intervento già programmato dall’ex assessore Pozzoli, peccato che questa amministrazione si gurda bene dal comunicare ai cittadini i lavori che volta per volta vengono realizzati!!
Assessore Lattuada…SVEGLIA!
anaonimo ha detto: Nessuna “sorpresa”! Attraversamento ciclo-pedonale previsto per dare continuità e congiungere vecchia e nuova ciclabile; opere urbanizzazione a scomputo delle vicine “tre torri”.
Unico dubbio… era prevista dall’altro lato del ponte con attraversamento all’altezza dell’attuale pedonale, come mai è stato modificato?
Per il resto il solito restringimento oggettivamente pericoloso per la tipologia e le condizioni di traffico su quell’arteria.
Quando ci saranno le prime piogge si potranno valurare tenuta del manto e drenaggio…..
Gabriele ha detto: Li avete votati ? Hanno vinto ? Allora ottimo andiamo avanti a penalizzare chi lavora.
Rispondi Sara ha detto: Io abito in zona e sono molto contenta di questo dosso; percorrere questa via in bicicletta è molto pericoloso a causa della velocità delle auto.
Ricordo che andando già a 30km/h fa sì che non serva decellerare, o inchiodare prima del dosso.
Si scorre, si fa meno rumore, si evitano incidenti con pedoni, ciclisti e altre auto.
Anonimo ha detto: Via bellavita con via san francesco, costituisce una strada di scorrimento nella zona nord per sgravare la parallela più interna costituita da via colombo/volontario. Ma se si continuano a mettere in atto interventi che ne rallentato lo scorrimento, viene a mancare lo scopo per la quale è stata realizzata alcuni decenni fa
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Anonimo ha detto: Questa strada deve venire tutta zona ciclopedonale se vogliamo andare bene!!!!!
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Andrea ha detto: Invece di sistemare le buche mettono i dossi, ecco il menefreghismo e l’ignoranza che veleggia nei comuni
Rispondi Anonimo ha detto: Spreco di energia, maggiore inquinamento, ostacolo pericoloso per le ambulanze che corrono verso il vicino ospedale.
I dossi vanno rimossi.
Anonimo ha detto: Ma l’informazione che dava sempre in anticipo l’assessore Pozzoli l’anno abolita? Era utilissima e poi la faceva mettere anche sul watsapp del Comune e anche su Facebook. Quando le cose sono utili le fanno sempre sparire
Rispondi Anonimo ha detto: E poi non ditemi che non siamo allo sbando!
Sicurezza e partecipazione, coinvolgimento, i cavalli di battaglia dell’amministrazione Pagani-Licata non pervenuti.
Anonimo ha detto: Era ora! Ce ne vorrebbe anche un altro in via san francesco davanti all’istituto prealpi.
Rispondi Anonimo ha detto: Beh a dire il vero in via Bellavita un dosso era assolutamente necessario viste le velocità di percorrenza abituali di troppi automobilisti.
Rispondi Anonimo ha detto: Il marciapiede in foto sulla destra sembra aggiunto a quello esistente e restringe la carreggiata. Sicuri che prima era largo così ?
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