Per Uboldo: il candidato Colombo si presenta
UBOLDO – “Mi chiamo Alessandro Colombo, ho cinquant’anni, sono tradatese di nascita ma risiedo ad Uboldo dal 1997, da quando sono sposato con Antonella. Ho un figlio, quindicenne, Alessio”.
Il candidato sindaco della lista Per Uboldo si presenta:“Da diciotto anni sono funzionario del Comune di Castellanza; responsabile del Settore comunicazione, informazione, innovazione e trasporti. In particolare sono responsabile della comunicazione interna ed esterna, dell’Ufficio relazioni con il pubblico, dell’Ufficio Protocollo, dell’Ufficio Informatica e Innovazione, delle sponsorizzazioni, dell’accesso agli atti dei cittadini, dell’Accesso civico, della Trasparenza comunale, del Servizio di trasporto pubblico comunale. In precedenza ho lavorato come addetto stampa a Confartigianato di Varese”.
Ho ottenuto la laurea in Giurisprudenza dell’Università Cattolica di Milano con una tesi in Diritto amministrativo, venticinque anni fa e, prima, un diploma di maturità scientifica al Collegio Arcivescovile “De Filippi” di Varese. Una Laurea rimasta nel cassetto per rincorrere due sogni: una penna e un microfono. Le mie passioni che mi hanno portato a diventare giornalista pubblicista, iscritto all’Ordine dei giornalisti dal 1985. La penna ha fatto sì che sia autore, da ventun’anni, dell’Agenda Tradatese; da dieci anni curatore del sito internet www.iltradatese.it, da tredici anni ideatore del premio “Il tradatese dell’anno”. Ho collaborato con testate giornalistiche locali e non solo, tra cui La Prealpina, Varese Sport, Varese Mese, Rete 55, Radio televisione della Svizzera italiana, La Gazzetta di Parma, Il Corriere dell’Adriatico, il periodico Russia-Italia, e ho diretto testate come Sport Sette e Hestetika Magazine.
Prosegue Colombo
Il microfono mi ha portato ad organizzare e condurre iniziative pubbliche come il Palio Città di Tradate (per dieci anni), Le Nozze d’Oro a Tradate in occasione dei cinquant’anni di elevazione a città del Comune di Tradate (nel 2008) ed altre manifestazioni e iniziative in Costiera Amalfitana, a Roma e a Santa Margherita Ligure. Grazie a questa attività ho avuto la fortuna di presentare e conoscere personaggi del mondo del giornalismo come Jan Gawronski, il direttore del Tg2 Marcello Masi, le giornaliste del Tg2 Christiana Ruggeri e Lucia Buffo, il Direttore di RaiSport Mauro Mazza, Xavier Jacobelli, Paolo Massobrio, Marco Travaglio, Mauro della Porta Raffo, Tony Capuozzo, Luca Goldoni, Aldo Cazzullo, don Antonio Mazzi, e personaggi del mondo dello spettacolo come Mara Maionchi, Memo Remigi, Max Pisu, Ornella Vanoni e tanti altri.
Il mio impegno nel sociale ha radici lontane e parte da Tradate, la mia città natale. Dal 2006 faccio parte del Lions, la più grande organizzazione di club di servizio del mondo con oltre un milione di soci. In particolare faccio parte del Lions Club Tradate Seprio dove ho ricoperto per due anni la carica di Presidente e sono stato insignito della più alta onorificenza lionistica, il premio “Melvin Jones Fellow” per l’attività svolta a favore dei più bisognosi.
Per i Lions sono referente distrettuale del Libro Parlato Lions che si occupa di dare la possibilità di “leggere” a ciechi, ipovedenti, dislessici. Negli anni abbiamo attivato postazioni di lettura per non vedenti, ipovedenti e dislessici in trentacinque biblioteche della provincia di Varese. Inoltre abbiamo donato migliaia di occhiali usati per i paesi del Terzo Mondo.A Tradate sono socio dell’Associazione culturale Il Bacco che promuove la valorizzazione dell’enogastronomia e che ha riportato la produzione del vino a Tradate, il “Madonna delle vigne merlot”. Per l’associazione dal 2000 conduco il Premio Bacco d’oro”.
Abito ad Uboldo da diciassette anni. A Uboldo mi sono sposato e a Uboldo abito, quasi al confine con Saronno, nel rione “Bell”. Seguendo la crescita ed il percorso scolastico e sportivo di mio figlio, negli anni sono stato rappresentante di classe all’Asilo Colombo Morandi e accompagnatore dell’Uboldese Calcio. Da un paio d’anni collaboro, come volontario, con la Sala della Comunità per l’organizzazione della stagione teatrale e la digitalizzazione del cinema e ho contribuito all’ottenimento di finanziamenti da Regione Lombardia e da Fondazione Comunitaria del Varesotto Onlus. Nel duemilanove e duemiladieci ho collaborato con il Comune di Uboldo organizzando e conducendo la serata della prima edizione del Crivello d’Oro, la Serata di Gala per i 60 anni del Comune di Uboldo, le serate con Magdi Allam e la giornalista del Tg2 Christiana Ruggeri in occasione della Giornata del Ricordo.
Conclude Colombo:”Non ho mai avuto tessere di alcun partito politico. L’interesse per la politica è nato a seguire dell’impegno sociale con i Lions grazie ai quali ho condiviso la “mission” di ricercare e favorire il senso della solidarietà concreta, della partecipazione attiva, collettiva e individuale. Ognuno di noi ha la possibilità di rendersi forza di cambiamento sociale, in un ruolo politico che non deve essere più totalmente ed esclusivamente delegato ai partiti, ma che deve essere assunto da ogni cittadino impegnato responsabilmente nella volontaria ed attiva partecipazione ai problemi collettivi. Tutto questo secondo una concezione del “fare politica” che si concreta, appunto, nei valori della partecipazione e della responsabilità.
Intendo la politica non come monopolio dei partiti, ma come l’oggetto quotidiano dei comportamenti, delle responsabilità e delle scelte dei cittadini. E ad una politica intesa in questo modo non ci si può sottrarre”.
060314
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Commenti
Incominciamo bene….
Sarebbe a dire?
E quindi?