Cristina D’Avena scalda Saronno e conquista le chiavi della città
SARONNO – Sorridente e piena di energia Cristina D’Avena è stata la vera guest star del Carnevale saronnese. I primi fans sono arrivati intorno alle 13 per assicurarsi gli ambitissimi posti attaccati alle transenne. Poco prima delle 16,30 la cantante è salita sul palco salutata da un lungo applauso.
Dopo una breve chiacchierata in cui ha svelato che tra le sue sigle preferite c’è quella di “Kiss me Licia” e sui progetti futuri, a partire da un tour con i Gem Boy, Cristina ha iniziato a cantare proponendo i suoi più grandi successi da “I Puffi saronno” e “Mila e Shiro due cuori nella pallavolo” cantata anche dall’assessore alle Culture Cecilia Cavaterra mentre il sindaco Luciano Porro batteva le mani a tempo.
Tante le canzoni proposte sotto la Prepositurale da “Doraemon” a “Dragon Ball”, dalla versione dance di “Candy Candy” a Rossana senza dimenticare “Jem”. Cristina D’Avena ha anche voluto fare una foto con tutta la piazza di Saronno per il proprio profilo Facebook.
Nonostante le mani alzate e i cori i saronnesi sono stati, almeno inizialmente simpaticamente bacchettati dalla cantante che li ha apostrofati con un “ah ragazzi siamo un po’ mosci, qui eh”. La riscossa del pubblico, che gremiva l’intera piazza, è arrivata con i “Cavalieri dello zodiaco” e “Holly e Benji” cantata dopo una scambio di battute tra la D’Avena e il sindaco Luciano Porro che le ha ricordato la recente partenza di Diamanti dal team bolognese, squadra del quale della cantante.
Dopo aver ritrovato una mamma scomparsa e aver invitato, con la canzone “Cri cri”, grandi e piccoli a seguire i propri sogni, “perchè se ci si crede si avverano anche in tempi difficile come quelli attuali” Cristina D’Avena ha concluso la propria performance con la celeberrima “Occhi di gatto”canticchiata anche dal primo cittadino.
Prima di dedicarsi ai fans con foto e autografi D’Avena ha partecipato alla chiusura del Carnevale dove le sono state consegnate le chiavi della città da Re Amaretto. Dopo qualche foto e un lungo applauso Cristina ha restituito la chiave dorata al sindaco Luciano Porro ufficializzando la fine del carnevale saronnese.
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Commenti
Oddio che tristezza… Kissessssss me Licia e il sindaco che batte le mani e l’assessore che c@nta… C’è qualcosa che mi sfugge.
Beh. ..Cristina D’Avena la conosceranno solo le persone che passano i trent’anni . . I bimbi di adesso non la conoscono nemmeno, è ovvio che erano un po moscetti..
ma chevvordi?
“…Luciano Porro che le ha ricordato la recente partenza di Diamanti dal team bolognese, squadra del quale della cantante.”
mamma mia che malmostoso…..per un giorno ridici un po’ suuuuuuuuuuuuuuuu eddaiiiiiiiiiiii
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ah ah ah ah … e ridiamoci su … così facciamo contenta la sinistra nazionale …e poi … finita la festa …. non è cambiato nulla …anzi è passato un altro giorno di festa …ridendoci su!
La Cecilia che canta e il Luciano che batte le mani! …siamo davvero nel paese dei balocchi!
La Cristina che afferma “ah ragazzi siamo un po’ mosci, qui eh”… se n’è accorta anche lei e …. in così poco tempo!
unica pecca l’aver riconsegnato le chiavi della città …atto nobile, ma da pentirsene !!! …ma dai domani è un altro giorno (mi ricorda qualcosa!) … sarà per un altro anno sempre carnevale!!!!