SARONNO – Hanno spaziato dal caso Palamara alla legalizzazione delle droghe leggere, dai test attitudinali ai magistrati alla vita sotto scorta le domande dei ragazzi delle scuole saronnesi a Nicola Gratteri procuratore della Repubblica presso il tribunale di Napoli ospite oggi, giovedì 18 maggio, al cinema Silvio Pellico per la presentazione del libro “Il grifone. Come la tecnologia sta cambiando il volto della ‘Ndrangheta”. L’appuntamento è stato organizzato in ogni dettaglio e fortemente voluto dall’Itc Zappa.
Tra le misure di sicurezza che hanno visto anche modifiche della viabilità e davanti ad un parterre di autorità civili e militari i ragazzi, molti impegnati nel presidio di legalità portato avanti dai licei Legnani, Grassi e itc Zappa hanno posto al magistrato domande a tutto campo partendo soprattutto dall’attualità senza dimenticare il caso degli studenti che hanno detto no all’intitolazione della scuola a Peppino Impastato.
Una chiacchierata che ha colpito Gratteri: “Sono state domande belle, intelligenti e non banali. Gli studenti non lo sono mai. Fanno domande che servono a crescere e ragionare. Per me questi sono importanti per togliere tutti i dubbi sul fronte dell’importanza di libertà e legalità”.
L’incontro col Procuratore Nicola Gratteri è stato fortemente voluto dal Dirigente scolastico dell’Itc Zappa, Angelica de Angelis, e dal suo staff, tra cui i referenti di educazione civica e della legalità, M. Giuliana Santo, Marco Maggiore, Teresa Defina e Giuliana Leocata e grazie alla collaborazione del personale ATA. Lo stesso è stato patrocinato dal Comune di Saronno e sostenuto dall’ Associazione A. Castelli e P. Impastato di Milano.