SARONNO – La serata inaugurale del restauro della cassapanca settecentesca nella Sacrestia del Santuario della Beata Vergine dei Miracoli si è conclusa con la richiesta di un bis da parte del pubblico che ha sottolineato l’apprezzamento per il concerto di tromba e organo che ha accompagnato l’evento. Venerdì 8 novembre, numerosi cittadini si sono riuniti per assistere alla presentazione del restauro, finanziato dalla Bcc di Barlassina – Credito cooperativo italiano, che ha coperto interamente le spese e sostenuto l’organizzazione della serata.
La cassapanca, realizzata nei primi anni del Settecento, è un manufatto di grandi dimensioni, con uno schienale intagliato e sette sedute, ciascuna dotata di un vano sottostante. L’intervento, affidato al restauratore Agostino Alloro con il coordinamento di Carlo Mariani, ha richiesto una serie di operazioni complesse, dal trattamento disinfestante al consolidamento delle parti fragili, fino alla pulitura e alla rifinitura finale con gommalacca e cera d’api, pensate per preservare l’integrità storica dell’opera.
Il programma della serata, patrocinata dal comune di Saronno, ha previsto alle 20.30 l’accoglienza del pubblico e, a seguire, alle 21.00, la presentazione del restauro. Alle 21.30 è iniziato il concerto, con Sébastien Galley alla tromba e Giulio Mercati all’organo, i quali hanno eseguito musiche di Händel, Bach, Verdi e Marcello, un repertorio classico che ha suscitato apprezzamento tra i presenti.
Il pubblico ha accolto con attenzione l’iniziativa, mostrando un interesse che si è manifestato nella richiesta di un bis al termine dell’esibizione. La serata si è conclusa con una visita alla cassapanca restaurata, durante la quale i partecipanti hanno potuto osservare da vicino i risultati di un lavoro che contribuisce a valorizzare il patrimonio storico e culturale del Santuario.
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