Analisi elettorale: Saronno feudo del Pd. Debacle Pdl sotto il 15%. Preferenze votate le donne “locali”
Il Pd, come avvenuto alle politiche, si conferma il primo partito cittadino trascinando anche il candidato alla Regione Umberto Ambrosoli che in città risulta il più votato con poco meno del 43% dei voti mentre Maroni si ferma al 39%. Un dato che rende Saronno una città in controtendenza rispetto alla provincia di Varese e alla Lombardia.
Basta poi confrontare i dati dei singoli partiti con quelli dell’ultima tornata elettorale regionale nel 2010. Il Pdl passa dal 35% al 14,45 e la Lega Nord dal 26% al 12,81. A migliorare le proprie performance sono il Pd, che passa dal 22% al 27,81 diventando il primo partito, e il Movimento 5 stelle che, pur senza sfondare, conquista un 12,56%.
A livello di preferenze i saronnesi scelgono le donne “saronnesi”: al primo posto l’assessore Cecilia Cavaterra (con Ambrosoli presidente) con 245 preferenze, al secondo Daniela Restelli (Lega Nord) con 168 voti personali. Staccati ma comunque sopra quota cento l’ex assessore regionale Raffaele Cattaneo (Pdl) 142 preferenze e il consigliere regionale uscente Alessandro Alfieri (Pd) 110 voti personali .