Valioni: “Basta aggressioni ad associazionismo e credenti attivi nel sociale”
Inizia così la riflessione che l’ex vicesindaco Valeria Valioni, ha voluto condividere con ilSaronno: “Non dovrei essere io, che non ho mai fatto mistero del mio essere non credente, anche se rispettosa di qualunque credo professino le persone, a prendere le difese di questo mondo , ma ho assistito sbigottita , a parte rare eccezioni, ad un assordante silenzio invece di repliche forti alle ripetute aggressioni scritte e verbali da parte degli attuali amministratori. Dopo aver conosciuto da vicino la generosità, l’impegno, la forza morale con cui le associazioni del mondo cattolico svolgono un lavoro costante e preziosissimo per la nostra comunità sento il dovere di esprimere la mia solidarietà a chi viene fatto oggetto di frasi ed allusioni che sfiorano la calunnia e la diffamazione, ed in particolare alla Caritas Ambrosiana, i cui esponenti lavorano a stretto contatto con il parroco, con la Caritas locale, con le Suore della Presentazione.
Il vicesindaco prosegue citando alcuni degli ultimi interventi di esponenti della maggioranza: “Borghi (segretario cittadino della Lega) : “Abbiamo smascherato il vero buonismo che per anni ha pervaso le ideologie dell’accoglienza, finalizzato più ai fondi che all’ aiuto delle persone.” Duma nunc (manifesti) : “A Saronno nessuno spazio per il business della falsa accoglienza”. Veronesi (capogruppo della Lega ): “Augusto Airoldi sostiene che io affermi falsità, ma mi dica come altro si può chiamare chi si nasconde dietro associazioni caritatevoli e religiose per evitare di firmarsi nome e cognome (NOTA : e chi si nasconde? Ce lo dica Veronesi…) privati ben noti si sono offerti di ospitare i richiedenti lo status di profugo (NOTA: ben noti da chi ? a chi si riferisce?) in una struttura privata che era adibita ad una scuola. Tale struttura ospitava la sede staccata del liceo scientifico (NOTA: la struttura ha smesso di essere una scuola quando l’Amministrazione provinciale leghista ha chiuso la sezione staccata) e si sarebbe dovuta trasformare sostanzialmente in un albergo per facoltosi studenti stranieri. (NOTA: perché mai facoltosi? Gli stranieri si dividono solo nelle categorie di clandestini e facoltosi ? entrambe riprovevoli, s’intende…) Durante l’amministrazione Porro il consiglio comunale aveva approvato, con voto negativo della Lega, una convenzione che avrebbe scontato una parte degli oneri di urbanizzazione dovuti, in quanto tale albergo, secondo l’amministrazione Porro, si sarebbe configurato come un servizio di interesse sociale per la città (NOTA : qualcuno ha dimostrato che non lo sia? gli studenti comprano, consumano, animano la città…). Tale convenzione non risulta però firmata dalla privata richiedente, gettando un’ombra in merito alla delibera di consiglio comunale. Su tutta l’operazione verrà fatta piena luce. (NOTA: un ombra? Tentativo di truffa da parte delle suore ai danni del Comune? )
E chiosa: “In conclusione ho voluto riportare di fila tutte queste (indegne) affermazioni per evidenziare, a chi non vi avesse fatto caso, la disgustosa abitudine di “buttare là” frasi offensive ma in modo talmente generico da non potere essere portati in tribunale. E nonostante tutto ciò, ed in barba al messaggio di papa Francesco che ha tutt’altri accenti e valori, potersi proclamare poi paladini della cristianità ed amministrare la città in piena armonia con una lista civica che del messaggio di solidarietà del mondo cattolico ha fatto la sua bandiera. Mi auguro tuttavia che prima o poi la città sappia reagire a questo declino civile e morale; ha in sé, soprattutto tra i giovani, le risorse per esprimere ben altra ricchezza”.
06052016