Mensa scolastica, ancora 300 morosi: da domani scatta l’uscita da scuola per pranzo
LIMBIATE – “Da mercoledì 2 maggio, agli alunni non aventi diritto al servizio mensa verrà somministrata solo acqua”. Così riportano i cartelli affissi fuori dalle scuole limbiatesi per rammentare i contenuti del nuovo regolamento di accesso al servizio di refezione scolastica, regolamento approvato un mese fa dall’amministrazione comunale per far fronte alla grave situazione di debito delle famiglie nei confronti del comune (e della collettività).
Un debito che, dal settembre del 2017, è arrivato a far calcolare una mancata entrata da parte del comune di Limbiate pari ad oltre 240mila euro, con più di 1500 famiglie (sulle 2200 iscritte al servizio di refezione scolastica) non in regola. Il nuovo regolamento approvato un mese fa dal consiglio comunale impone che l’accesso al servizio, da domani 2 maggio, sarà riservato soltanto a coloro che avranno saldato il debito: gli utenti ancora morosi, dovranno ritirare il proprio figlio da scuola nella pausa pranzo e riportarlo a lezione nel pomeriggio, oltre a fornirgli la merenda di metà mattina, anch’essa inserita all’interno del servizio di refezione scolastica gestito da Sodexo.
La linea dura della giunta Romeo nei confronti dei morosi – che recano un danno all’intera comunità limbiatese – ha portato alla regolarizzazione dei due terzi dei casi. I dati diffusi ieri dall’ente, sottolineano come, sono state 1004 le famiglie che hanno provveduto al saldo dei buoni pasto pregressi, 61 quelle che hanno chiesto la rateizzazione del pagamento (con saldo entro il 26 maggio), 93 le famiglie che si sono rivolte ai servizi sociali per accedere al contributo messo a bando per il sostegno alla mensa scolastica.
La situazione aggiornata al pomeriggio di ieri 30 aprile rileva come il debito sia sceso a 136mila euro, per un numero di famiglie che ancora non hanno risposto all’appello pari a 301. Vista però la “corsa al saldo” delle ultime ore, l’amministrazione ha chiesto agli esercenti convenzionati e abilitati al pagamento dei buoni pasto un’apertura straordinaria nella mattinata odierna, così da facilitare chi ancora volesse mettere in regola la propria tessera. Hanno aderito alla richiesta il Bar Scacco Matto di piazza Monte Verdi, il Panificio Sironi di via Torino, la Cartoleria L’arcobaleno di via F.lli Cervi, la Cartoleria Il Sillabario di via F.lli Cervi, la Cartoleria Punto e Virgola di via Giotto e la Cartoleria Molli di via Trieste.
Ultima chiamata quindi: da domani scatta l’uscita all’ora di pranzo.
01052018