Guzzetti: “Caro don Andrea, iniziamo a camminare insieme”
UBOLDO – Pubblichiamo la lettera aperta scritta dal sindaco Lorenzo Guzzetti al nuovo vicario don Andrea Pellegrino.
Carissimo Don Andrea,
settimana scorsa sono stato orgoglioso di rappresentare la nostra Uboldo per portarti i saluti e l’affetto della nostra comunità alla tua prima Santa Messa a Vanzago. Oggi sono altrettanto onorato di darti invece il benvenuto ufficiale come nostro nuovo vicario parrocchiale.
Uboldo in questo anno ti ha conosciuto e apprezzato come diacono, accompagnandoti al sacerdozio, e ora “cominciamo a far festa” per te che resterai tra noi a tempo pieno per la nostra gioventù.
Ti inserisci in una storia uboldese ricca di sacerdoti che hanno cresciuto intere generazioni di giovani, oggi adulti o anziani, che restano imprescindibilmente legati alla figura del loro “don”. Entrerai ora in una Chiesa che è multicolore per il Palio, fondato e voluto da un sacerdote, e dentro alle Contrade troverai gli occhi, le mani, i cuore, l’opera di chi ti ha preceduto. L’Oratorio è stato crocevia fondamentale per la crescita, buona e operosa, di “buoni cristiani e onesti cittadini” come amava dire San Giovanni Bosco.
Gente che ha conosciuto in Oratorio “l’arte di costruire l’amicizia in città”: papà e mamme, tanti lavoratori, tante persone che nella politica, nel volontariato, nell’associazionismo hanno poi continuato nel solco di quanto imparato in Oratorio a costruire la città, a tendere insieme al bene comune, a cercare di fare un po’ più bella questa nostra Uboldo convinti che i valori che si imparano in Oratorio restano, per sempre, in ognuno di noi e che l’Oratorio, ancora oggi, sia l’agenzia educativa migliore per ogni bambino.
Da oggi anche tu arricchisci questa nostra storia e per questa ragione ti auguro di tutto cuore di essere un amico, un fratello, un padre, ma soprattutto un prete, un pastore, un sacerdote che saprà volerci bene e che, ostinatamente, saprà continuare a seminare nei cuori dei nostri giovani e dai frutti potremo riconoscere la tua mano, il tuo impegno, la tua opera che sarà così un bene per tutti.
Caro Don Andrea, da oggi anche tu diventi noi per volere della Provvidenza che ti ha voluto qui per realizzare i suoi grandi progetti. Coraggio, don, iniziamo a camminare insieme!
Auguri a te e benvenuto!
18062018
Lascia un commento
Commenti
Pure vescovo. Guzzetti no limits.