Associazione senza veli sulla lingua: “Perchè mostrare Casa Grazia?”
26 Settembre 2019
LIMBIATE – Riceviamo e pubblichiamo integralmente la nota inviata da Ebla Ahmed, presidente dell’associazione senza veli sulla lingua in merito all’articolo sull’inaugurazione, avvenuta lo scorso fine settimana, di “Casa Grazia” la villetta trasformata in un rifugio per donne maltrattate, come da lascito della sua proprietaria, la limbiatese Maria Grazia Locati.
“A seguito dell’inaugurazione di Casa Grazia la casa di rifugio a Limbiate, la presidente dell’associazione Senza Veli sulla Lingua, si dice rammaricata e dispiaciuta. “Insomma pubblicare l’indirizzo di Casa Grazia è di una superficialità disarmante. Cosí si pensa di aiutare le donne che scappano da chi vuole ucciderle, indicando nell’articolo foto e indirizzo? Sono ambienti che dovevo essere tutelati dal più assoluto riserbo altrimenti smettono di essere quello a cui sono stati destinati. Ancora una volta ci tocca assistere a una mera forma di pubblicità sulla pelle delle donne che sono maltrattate. Una bella iniziativa che però ora non potrà essere più di alcun aiuto a nessuna”.
Abbiamo doverosamente pubblicato la nota di Senza Veli sulla Lingua, ma è teniamo a precisare che l’indirizzo è stato reso noto da Cadom, ovvero l’ente gestore di Casa Grazia, a cui fa rifermento anche l’articolo de ilSaronno.
(foto archivio: un convegno a Saronno contro la violenza sulle donne)
26092019