Perché gli accessori personalizzati hanno così successo?
Viviamo nell’epoca dei social dove la propria immagine ha una grande importanza e viene estremamente curata e questo riguarda sia i vip sia le persone non famose. Influencer, attori, cantanti o calciatori sono vere e proprie aziende che hanno bisogno di promuoversi e di autosponsorizzarsi.
Lo stesso discorso vale per le aziende che, per risultare appetibili agli occhi dei loro clienti, devono essere innanzitutto visibili. Questa voglia di essere presente ovunque e di promuovere la propria immagine ha favorito la nascita e la diffusione dei gadget personalizzati, strumenti tanto semplici quanto efficaci tramite i quali diffondere il proprio brand e dare un tocco unico e originale agli eventi.
Gli articoli promozionali vengono commercializzati sia nel mercato B2B che in quello B2C: scopriamo come vengono utilizzati e perché sono così apprezzati.
Gadget personalizzati nel B2B
B2B è l’acronimo di “business-to-business” e sta ad indicare le transazioni commerciali che intercorrono tra imprese industriali o di servizi. Aziende che producono gadget vendono prodotti ad altre aziende che possono così sfruttarli come strumenti di promozione.
Le aziende possono quindi scegliere il gadget più idoneo secondo le loro necessità, personalizzando i materiali, le tecniche di stampa e i colori. I marchi hanno la possibilità di creare un canale pubblicitario alternativo per divulgare il loro brand, senza spendere cifre eccessive.
Un cartellone pubblicitario o gli spot in tv oppure in radio hanno costi molto elevati e non sempre garantiscono un ritorno sufficiente in termini di acquisizione cliente. Un gadget pubblicitario agisce in modo diverso, poiché “sfrutta” gli stessi clienti per diffondere il brand dell’azienda.
Prendiamo come esempio una shopper customizzata, personalizzabile con i loghi e i colori aziendali, che può essere regalata ad un cliente, un fornitore o anche un dipendente, che diventa un oggetto di uso quotidiano.
La persona in questione userà la shopper nei modi più disparati: per andare a fare shopping, per fare la spesa al supermercato o per uscire per un aperitivo con gli amici. La shopper se ne va in giro per la città veicolando il logo e raggiungendo un pubblico decisamente più vasto, facendo pubblicità al brand quasi a costo zero.
Questa soluzione è molto efficace soprattutto per le piccole aziende o quelle nate da poco, che non hanno i mezzi e gli strumenti per fare pubblicità su larga scala ma che possono raggiungere un pubblico ampio con una campagna di gadget promozionali.
Infine i gadget promozionali, usati sempre più spesso come regali aziendali, sono un modo per fidelizzare i dipendenti che sviluppano un maggior senso di fedeltà verso l’azienda stessa, riducendo così il tasso di assenteismo e di turnover.
Gadget personalizzati nel B2C
Dal punto di vista del consumatore è possibile individuare due punti di vista. Lo stesso consumatore potrebbe richiedere gadget personalizzati in occasione di eventi, cerimonie o matrimoni. Sono sempre più le persone che usano i gadget personalizzati come bomboniere, magari personalizzandole con i nomi degli sposi o in generale delle persone festeggiate. In questo modo il gadget diventa un oggetto di uso comune che rappresenta anche un ricordo di quel lieto evento.
In altri casi sono le stesse aziende che in occasione di fiere, eventi e manifestazioni donano i gadget aziendali alle persone. I motivi sono due: fidelizzare chi è già cliente, rafforzando il rapporto di stima e di fiducia, e raggiungere nuovi potenziali clienti.
Che sia una shopper, una borraccia o una semplice t-shirt personalizzata i clienti diventeranno essi stessi “ambasciatori” del brand. I gadget infatti, essendo di uso quotidiano, restano per molto tempo davanti agli occhi di altre persone che sono potenziali consumatori.
In ogni caso un regalo come un gadget personalizzato è sempre apprezzato dai clienti, che possono sfruttare un oggetto di uso quotidiano e che lo tengono sempre a portata di mano in auto, negli uffici o nelle palestre associando il nome dell’azienda a qualcosa di utile e di vantaggioso.
Quali sono i principali gadget personalizzati diffusi sul mercato?
I gadget personalizzati sono sempre più diffusi e variegati per venire incontro alle esigenze e alle necessità di aziende e consumatori. Tra i prodotti più gettonati in questo periodo ci sono i gadget eco-friendly, come quelli venduti online da gadget48.com, che rispettano la natura e contribuiscono a ridurre l’inquinamento ambientale. Tra questi ci sono astucci in bambù con penna a sfera, magari da regalare ad un neolaureato, oppure barattolini in vetro personalizzabili che danno un tocco intimo e personale alla cucina.
Oltre alle già citate shopper ci sono poi borsoni per ufficio, borse termiche buone per tutte le occasioni, marsupi e trousse per la beauty routine quotidiana. Ci sono poi altri gadget per gli sportivi o per chi è abituato a mangiare in mobilità come borracce, thermos e portapranzo.