Cercare lavoro online: come riuscire a trovarlo più in fretta
Oggi, più che in passato, riuscire a trovare lavoro non è un’attività semplice e immediata.
Per molti settori la concorrenza è fortemente aumentata e per ogni annuncio pubblicato i datori di lavoro ricevono moltissime candidature, che possono richiedere anche mesi per essere analizzate e scremate.
Con l’avvento degli strumenti digitali il mercato del lavoro è completamente cambiato. Sono aumentate le opportunità e si sono accorciate le distanze. Ogni persona in cerca di lavoro può beneficiare di una finestra più ampia sul mondo, spulciare le offerte in qualunque parte del Pianeta desideri trasferirsi e, dove previsto, ricorrere allo smart-working.
Tuttavia, un mercato affollato dalla domanda e offerta di lavoro, può disorientare anche il ricercatore più volenteroso e focalizzato, fino a indurlo nei casi estremi a gettare la spugna.
Come muoversi, dunque, per cercare lavoro sfruttando tutte le potenzialità dei canali online?
Motori di ricerca
Potrà sembrare banale, ma tante volte anche cercando semplicemente online nuovi annunci di lavoro a Como o opportunità di lavoro a Milano, si possono trovare ottime opportunità. Il segreto per muoversi in un ambiente così vasto come il web è focalizzare, il più possibile, la ricerca.
Spesso, soprattutto i motori di ricerca dedicati proprio agli annunci di lavoro, mettono a disposizione questa possibilità, potendo settare degli specifici filtri di ricerca improntati sulla città, sul settore dell’attività, sulla tipologia di contratto o il range remunerativo a cui si aspira.
Per avere maggiore scelta, basterà semplicemente digitare parole chiave simili a quelle appena lette, sui motori di ricerca generici, per ricevere un elenco di canali attraverso cui selezionare quelli più interessanti.
Reputazione online
L’avvento dei canali digitali e, più di tutto, dei social network rappresenta un’arma a doppio taglio per coloro che sono in cerca di lavoro.
Se da una parte, si hanno maggiori possibilità di trovare il lavoro dei propri sogni, dall’altra anche i datori di lavoro svolgono ricerche sui candidati.
Nella pausa che segue l’invio di un curriculum vitae da parte di un candidato, fino al colloquio di lavoro e al riscontro in merito al successo o meno della candidatura, si potrebbe quasi avere la sensazione che gli uffici addetti al recruitment stiano lì, a far nulla, lasciando i candidati in attesa di una risposta.
Questo è un errore di valutazione piuttosto grave, perché gli addetti alle selezioni, nel passare in rassegna i curricula ricevuti, cercano spesso informazioni aggiuntive sul conto dei candidati per riuscire a compiere una valutazione più completa.
E dove fare questa ricerca se non online, luogo in cui ormai ognuno ha almeno un profilo attivo su qualche social network?
Ecco, dunque, che curare la propria reputazione online diventa un passaggio molto importante per chi desidera trovare lavoro in tempi brevi.
Curare i profili, condividere notizie e commenti afferenti al proprio settore di attività, partecipare a gruppi di discussione, perché no, aprire anche un blog, possono rappresentare un biglietto da visita anche più efficace del curriculum stesso.