Quali sono stati i governi italiani più longevi?
Il governo di Giorgia Meloni, prima donna “premier” della storia repubblicana, è ormai prossimo ad entrare in un’ipotetica “top 30” dei più longevi. L’ambizione, però, è quella di battere, anzi polverizzare, ogni record. A dichiararlo, come riportato da Italianinews.com, è stato Alessandro Sallusti, giornalista molto vicino alla leader di Fratelli d’Italia e direttore de “il Giornale”.
Nel libro “La versione di Giorgia”, il giornalista comasco descrive come il desiderio della Presidente del Consiglio sia quello di cambiare il paese, obiettivo perseguibile – secondo Sallusti – in un arco temporale dai 5 ai 10 anni: completare due legislature, quindi, sarebbe quanto si auspicherebbe l’attuale Premier. Si tratterebbe di un vero e proprio record nella storia repubblicana, che cancellerebbe l’attuale primato di Silvio Berlusconi.
Berlusconi II (2001-2005)
L’ex leader di Forza Italia, recentemente scomparso dopo una lunga malattia, è riuscito a mantenere invariata la propria compagine governativa per ben 1412 giorni. Dopo il Berlusconi I nato all’indomani della vittoria delle Elezioni Politiche del 1994 (le prime della cosiddetta “Seconda Repubblica”) e durato poco più di cinque mesi a causa dell’uscita dal governo della Lega Nord di Umberto Bossi, l’ex magnate televisivo riuscì ad imporsi nel 2001 ai danni di Rutelli e diede vita al Berlusconi II, tutt’oggi il governo più longevo nella storia repubblicana.
Berlusconi IV (2008-2011)
Il secondo governo più longevo è stato il Berlusconi IV (1287 giorni), l’ultimo in cui il fondatore di Forza Italia ha guidato il nostro paese. Anche in questo caso, la nascita del governo prese avvio all’indomani di una vittoriosa campagna elettorale, quella del 2008, allorquando Berlusconi vinse nettamente la sfida con Walter Veltroni. Quel governo durò poco più di tre anni e si concluse, amaramente, nel novembre del 2011, in un momento storico in cui l’Italia barcollava pesantemente dal punto di vista finanziario e non si escludeva, da più parti, un possibile default del nostro paese.
Craxi I (1983-1986)
Per trovare il terzo governo più longevo del nostro paese, invece, bisogna risalire a quarant’anni fa. Era l’agosto del 1983 quando Bettino Craxi, leader del PSI ed appoggiato da DC, PRI, PSDI e PLI (che coi socialisti formavano il cosiddetto “pentapartito”), si insediò a Palazzo Chigi. Fu la prima volta nella storia repubblicana che un socialista veniva incaricato di governare il nostro paese. Craxi seppe creare un forte consenso attorno alla propria persona, svanito poi totalmente nel corso dei primi anni ‘90 durante la stagione di “Tangentopoli”. Il Craxi I (1093 giorni) è stato il governo più longevo della “Prima Repubblica”.
Renzi (2014-2016)
Appena fuori dal podio, invece, troviamo il Governo Renzi, che restò in carica per ben 1024 giorni. L’approdo di Renzi a Palazzo Chigi, trascinato da un elevato consenso popolare attorno alla figura del politico toscano, visto all’epoca come l’innovatore del centro-sinistra e una sorta di “rottamatore” dei matusa” della politica, fu segnato da una profonda rottura tra Enrico Letta, all’epoca premier in carica, e lo stesso Renzi; quest’ultimo, solo pochi giorni prima di ricevere l’incarico da Giorgio Napolitano, lo rassicurava che non avrebbe avuto alcun desiderio di soffiargli il posto, nonostante i rumors incessanti che all’epoca si susseguivano.
Prodi I (1996-1998)
Il quinto governo più longevo italiano fu il Prodi I, nato nel 1996 dopo la vittoria dell’Ulivo nei confronti del Polo delle Libertà, che in quell’occasione non era apparentato con la Lega Nord di Umberto Bossi (che raggiunse il picco più alto di consensi durante la segreteria del “Senatur”). Il governo del “Professore” durò quasi due anni e mezzo (886 giorni) e naufragò a causa del mancato appoggio esterno di Rifondazione Comunista di Fausto Bertinotti. Quel governo, oltretutto, fu il primo a cadere dopo una votazione in aula.