Quali criptovalute comprare: le meme coin più quotate per gennaio 2024
L’hype per l’halving di Bitcoin e l’approvazione di un Bitcoin ETF spot è alle stelle, con un mercato rialzista e un sentiment positivo per queste meme coin in crescita.
Stiamo per salutare un anno pieno di colpi di scena. Sebbene la crescita dei prezzi nel primo semestre del 2023 sia stata piuttosto contenuta, da ottobre in poi abbiamo assistito a un deciso trend rialzista. Tale crescita dei prezzi è probabilmente attribuibile all’entusiasmo circolante intorno all’ETF Spot del Bitcoin (la cui approvazione da parte della SEC è ancora in sospeso) e all’attenzione elevata sull’imminente Halving di Bitcoin.
Il 2023 ha indubbiamente visto il trionfo delle Meme Coin. PEPE ha inaugurato questa tendenza ad aprile. Il token, con il famoso meme della rana, è emerso quasi dal nulla, conquistando rapidamente le classifiche di tendenza. A seguire sono arrivate altre meme coin come Milady e Turbo. Infine, la meme coin basata su Solana, BONK, ha attirato tutta l’attenzione su di sé. Dal suo lancio nel dicembre 2022, il token è riuscito a guadagnare in modo impressionante il 21.000%.
All’inizio c’era Dogecoin
Se dovessimo scrivere la storia delle meme coin, probabilmente cominceremmo con la frase: “all’inizio c’era Dogecoin”. In effetti, il DOGE è stato il primo del suo genere. Lanciato nel 2013, originariamente come parodia di Bitcoin, la meme coin ha rapidamente guadagnato un vasto seguito, oggi conosciuto come Dogearmy. Ha ottenuto notorietà non solo grazie al suo più famoso sostenitore Elon Musk, ma anche attraverso azioni insolite, come nel caso del patrocinio della squadra di bob giamaicana. Attualmente, il DOGE ha anche una funzione di utilità, perché è utilizzato come mezzo di pagamento, anche se le sue possibilità sono piuttosto limitate.
Le meme coin con potenziale per il 2024
Nonostante le promettenti rendite di PEPE e BONK, vale sempre la pena ricordare che le meme coin, come tutte le criptovalute, sono notoriamente volatili. Ma se sei in cerca di qualcosa di innovativo, potresti dare un’occhiata a Meme Kombat (MK).
Meme Kombat è più di una semplice meme coin; è il token nativo della sua piattaforma GameFi e introduce un concetto intrigante di Bet-to-Earn nel mondo del Web3. Attualmente in prevendita, il token $MK si aggira sui $0,246 dollari statunitensi, e il progetto ha già raccolto oltre $4 milioni.
Una caratteristica interessante di MK è la possibilità di mettere in staking i token, anche prima della fine della prevendita. Con circa 17 milioni di token già messi in staking e un APY del 225%, è un’opzione da considerare. Ricorda, tuttavia, che le criptovalute possono essere imprevedibili, quindi investi solo ciò che puoi permetterti di perdere.
Meme Kombat sintetizza il meglio delle meme coin
In Meme Kombat, si assiste a un mashup degli amati personaggi dei meme coin che si sfidano in battaglie appassionanti e, per certi versi, spietate, chiaramente ispirate al celebre gioco di combattimento Mortal Kombat. Gli utenti hanno l’opportunità di scommettere sull’esito di questi scontri, gestiti da un’intelligenza artificiale avanzata, e grazie alla blockchain, tutto diventa trasparente. Le ricompense vengono distribuite in token MK. La prima stagione, composta da un totale di 11 personaggi Meme, è in programma subito dopo il lancio del token sulla prima DEX, seguita poco dopo dalla seconda stagione.
SPONGEV2
In pieno mercato ribassista del 2023, è emersa la meme coin SPONGE che ha raggiunto una notevole capitalizzazione di quasi $100 milioni. Gli investitori iniziali hanno potuto godere di rendimenti significativi. Ora è il momento del nuovo capitolo per Sponge, anche se il token SPONGE V2 è disponibile solo tramite uno speciale meccanismo Stake-to-Bridge.
Gli investitori che già possiedono i token SPONGE V1 possono metterli in staking nel contratto V2 e ricevere in cambio la quantità corrispondente di SPONGE V2. I nuovi investitori possono assicurarsi i loro token SPONGE tramite il widget sulla homepage e successivamente metterli in staking nel contratto V2. Gli investitori, invece, che hanno messo in staking i loro token nel contratto V1 possono ritirarli e depositarli nel contratto V2. Indipendentemente dalla scelta, i token depositati nel contratto V2 rimarranno bloccati permanentemente.
Le ricompense nel contratto di staking V2 saranno gradualmente aumentate nel corso di quattro anni, con un APY iniziale del 40%.
Nel frattempo, gli sviluppatori del token SPONGE stanno lavorando a un gioco Play-to-Earn e a un’app mobile. Inoltre, il team mira a quotare il token su un exchange di livello 1 e raggiungere una capitalizzazione di mercato di $100 milioni per SPONGE V2.