Più produttività, meno sforzo: la rivoluzione dello stoccaggio con uno stoccatore elettrico
Tra gli strumenti più utilizzati in ambito logistico e nei magazzini ci sono gli stoccatori elettrici, indispensabili per trasportare e sollevare i pallet senza sforzo e in maniera precisa. Infatti, i modelli manuali possono essere più economici, ma allo stesso tempo richiedono maggiore energia da parte degli operatori e non garantiscono la stessa produttività di quelli elettrici.
I vantaggi degli stoccatori elettrici
Gli stoccatori elettrici presentano molteplici benefici, che li rendono attrezzi indispensabili per aumentare la produttività e ridurre gli sforzi dell’operatore. Il primo punto di forza è la versatilità: essi sono facili da manovrare e hanno dimensioni piuttosto esigue, se paragonati ad altri macchinari. Questo li rende adatti anche a contesti particolari, come magazzini ed aziende che richiedono lo stoccaggio a basso-medio livello.
Trattandosi di elementi alimentati ad elettricità, poi, hanno il vantaggio di non causare inquinamento atmosferico e di essere molto silenziosi, e ciò favorisce un ambiente di lavoro confortevole sia per gli operatori che utilizzano lo stoccatore che per i loro colleghi.
Differenze tra gli stoccatori elettrici ed altri attrezzi
Gli stoccatori elettrici si differenziano da altri strumenti simili, come ad esempio i transpallet. Questi ultimi sono impiegati principalmente per trasportare i pallet nel magazzino, mentre gli stoccatori vengono utilizzati nella fase successiva, ovvero per le operazioni di magazzino. Gli stoccatori, infatti, permettono anche di impilare i pallet uno sopra all’altro e nelle scaffalature, anche in verticale.
Un’altra differenza importante è quella tra gli stoccatori elettrici e i carrelli retrattili. Questi sollevano più in alto rispetto agli stoccatori (fino a 13 metri, contro 6 metri degli stoccatori), e garantiscono una grande velocità di sollevamento e trazione. Tuttavia, gli stoccatori elettrici sono più compatti e necessitano di uno spazio inferiore per girare, pertanto sono adatti anche per ambienti piuttosto stretti. Anche il raggio di sterzata è differente: uno stoccatore con uomo a terra necessita una larghezza di 2200 mm, uno con pedana o con operatore a bordo di circa 2500 mm, mentre il carrello retrattile almeno di 2800 mm.
Gli ambiti di utilizzo
Gli stoccatori elettrici possono essere utilizzati in diversi ambiti, anche in contesti caratterizzati da temperature piuttosto rigide. Infatti, la maggior parte di questi attrezzi è progettata per resistere fino a 0° C, ma è necessario rispettare le indicazioni del produttore. Inoltre, è possibile aggiungere delle protezioni specifiche per utilizzare gli stoccatori anche con temperature fino a -30°.
Un altro ambito di utilizzo degli stoccatori è quello del carico e scarico merci direttamente dal camion. I modelli con razze di supporto elevabili sono adatti alle operazioni dalla parte posteriore del camion, mentre gli stoccatori con montante retrattile possono essere utilizzati anche per caricare i camion in posizione laterale. Ancora, è possibile impiegare gli stoccatori elettrici come piano di lavoro nei negozi o nei magazzini che prevedono l’imballaggio delle merci prima del trasporto, così da assicurare maggiore ergonomia durante le operazioni di prelievo merci dai pallet. Questo è possibile semplicemente posizionando le forche all’altezza di raccolta.
È bene specificare, però, che gli stoccatori elettrici sono progettati esclusivamente per un utilizzo all’interno degli edifici, e non all’esterno.
Come scegliere uno stoccatore elettrico
Dopo aver compreso cosa è uno stoccatore elettrico e quando utilizzarlo, è bene capire anche come scegliere quello giusto. Bisogna prima fare una distinzione tra i diversi modelli, che si distinguono a seconda della posizione dell’operatore.
Gli stoccatori elettrici “uomo a piedi”, ad esempio, non dispongono di uno spazio a bordo per l’utilizzatore, ma hanno un apposito timone che permette le manovre. Questa tipologia è adatta principalmente per le brevi distanze. Al contrario, gli stoccatori con pedana operatore sono indicati per un utilizzo intensivo, per effettuare trasporti in modo più veloce e percorrere distanze anche piuttosto lunghe. Questi modelli sono caratterizzati da una pedana delimitata da protezioni laterali pieghevoli e un timone di guida che può essere regolato in base all’altezza dell’operatore.
Ci sono, poi, gli stoccatori con montante retrattile, ideali quando l’ambiente presenta ostacoli lungo il percorso, e stoccatori “uomo a bordo in piedi”, dotati di vano operatore.
Per scegliere lo stoccatore giusto bisogna, poi, considerare le dimensioni (in base alla larghezza del corridoio dove si ha intenzione di utilizzarlo) e la capacità di carico, che in genere va da 1 a 2 tonnellate, in base al modello.