Criptovalute, rivoluzione finanziaria o miraggio speculativo?
Le crypto dividono gli analisti. Chi ha ragione? Gli scettici o i cosiddetti evangelisti?
Ci sono alcuni critici che sostengono che le criptovalute non abbiano alcun valore intrinseco e che siano semplicemente adorate da una comunità di credenti guidata dagli “evangelisti”. Ma cosa c’è davvero dietro a queste affermazioni, e perché il CEO di BlackRock le definisce oro digitale? Gli aumenti di prezzo sono davvero solo dovuti alla teoria del “Greater Fool” o stiamo assistendo alla più grande rivoluzione finanziaria dal momento dell’abolizione del sistema di Bretton Woods nel 1971? È ancora possibile aprire una posizione per ottenere profitti significativi, o è meglio evitare la bolla delle criptovalute?
Le criptovalute sono senza valore?
I critici delle criptovalute, come Peter Schiff, le banche centrali e altri, hanno sempre denigrato Bitcoin e altre criptovalute negli ultimi anni, arrivando persino a dichiararle morte. Tuttavia, molti asset digitali sono riusciti a sopravvivere e hanno registrato aumenti di prezzo enormi in breve tempo, risultati che molti investitori tradizionali possono solo sognare.
Il principale argomento dei critici è che le criptovalute non hanno valore intrinseco. Questo perché non sono sostenute da asset fisici e non contribuiscono alla produzione economica. Viene spesso sottolineato che non hanno il supporto dell’economia di uno Stato o di beni fisici come i metalli preziosi, come avviene con le valute fiat.
Anche se questa affermazione fosse vera, nonostante il supporto dei miner, degli investitori, e delle prestazioni economiche della blockchain, le criptovalute hanno comunque un valore elevato per un’altra ragione. Anche se i critici potrebbero considerare questo punto ridicolo, altri esperti sostengono che giochi comunque un ruolo cruciale.
Il vero valore del culto delle criptovalute e dei loro sostenitori
Come ha sottolineato il famoso storico Yuval Noah Harari, i miti, le narrazioni e i sistemi di credenze hanno plasmato in modo significativo gli esseri umani. Grazie ad essi, siamo in grado di collaborare in grandi gruppi e creare strutture sociali complesse. Questo è sempre più necessario di fronte ai sistemi finanziari e di governo obsoleti e disfunzionali. Si tratta di ridurre la centralità e aumentare la decentralizzazione.
Le narrazioni non si limitano solo alle religioni, ma coinvolgono anche ideologie politiche, teorie economiche, strutture sociali e molto altro. Anche se spesso queste storie non hanno fondamento nella realtà, esercitano comunque un’enorme influenza sull’umanità.
Harari ha anche sottolineato che queste narrazioni possono plasmare la realtà, ricordando il concetto di profezie autoavveranti. Secondo lui, questa idea è persino fondamentale per comprendere la storia umana e le dinamiche del mondo moderno. Invece di una società sempre più divisa, il Web3 decentralizzato è un’alternativa che mira a unire e arricchire tutte le persone in modo libero da gerarchie.
Inoltre, ha valore solo ciò a cui crediamo abbia valore. Che si tratti di conchiglie, bastoni, oro o altro. L’utilità dell’oro è almeno discutibile rispetto all’argento o al rame, e ancora di più rispetto alle valute fiat inflazionistiche che arricchiscono i ricchi e impoveriscono i poveri.
Qual è il valore delle criptovalute?
Non è corretto dire che tutte le criptovalute siano prive di valore, anche se è vero che alcune sono state create solo per scopi ludici e speculativi, simili a una sorta di gioco d’azzardo. Tuttavia, ci sono anche molte criptovalute dietro le quali ci sono aziende rinomate e quotate in borsa.
Le criptovalute possono essere paragonate a materie prime digitali, simili alla larghezza di banda di internet. In generale, più intensivamente viene utilizzata la rete, più alte saranno le commissioni.
Inoltre, le blockchain generano entrate attraverso le commissioni di transazione, che vengono distribuite ai validatori come i minatori di criptovalute o gli investitori. Anche se c’è un conflitto tra il desiderio di ottenere profitti più elevati e l’attrattiva per gli utenti attraverso commissioni basse, quasi tutte le blockchain generano entrate e quindi hanno un modello di business. Allo stesso modo, generano profitti attraverso lo staking e i prestiti per i detentori di token.
Piuttosto che essere sostenuta da un ambiente economico, la blockchain trae il suo supporto dalla rete e dai suoi investitori, minatori e utenti. Più la base di utenti e la domanda e l’attività sono grandi, più elevato è il valore della rete. È simile alle piattaforme di social media che, sebbene non richiedano commissioni agli utenti, vedono aumentare il loro valore con il numero di utenti, poiché generano profitti in altre forme.
Inoltre, è sbagliato negare che le criptovalute possano essere utilizzate come mezzi di pagamento. Sempre più negozi possono accettare facilmente asset digitali come forma di pagamento, che possono essere scambiati direttamente in valute fiat “stabilizzate” (anche se il loro valore potrebbe diminuire). Inoltre, ci sono carte di credito che consentono di convertire le criptovalute in valute fiat.
Inoltre, gli asset crittografici offrono incentivi alla vendita che vanno oltre i tradizionali punti bonus. Ad esempio, il Boba Guys Passport offre MysteryBoxes e altro ancora. Si dice che la frequenza di visita sia aumentata del 1.400%, la spesa del 1.023% e il ritorno dei clienti del 60%.
Le criptovalute offrono opportunità di finanziamento per le start-up innovative
Le criptovalute offrono alle start-up innovative un modo più agevole per accedere ai finanziamenti per le loro idee, poiché molte banche spesso concedono prestiti solo a imprese già affermate. Allo stesso tempo, gli investitori privati hanno l’opportunità di investire in modo precoce in nuove e promettenti aziende.
Un esempio è la criptovaluta sostenibile eTukTuk. Il suo team ha ottimizzato e brevettato il modello di business e la tecnologia dei propri tuk-tuk elettrici e delle stazioni di ricarica particolarmente ecosostenibili nel corso di 5 anni. Ora è stata avviata la raccolta fondi per portare avanti la visione.
Gli eTukTuk aiutano notevolmente sui costi di produzione rispetto alle varianti convenzionali a motore a combustione, con un risparmio fino al 78%. Inoltre, eTukTuk si rivolge a una nicchia interessante nel mercato della mobilità elettrica, che conta 270 milioni di veicoli e gode di una forte domanda soprattutto nei paesi in via di sviluppo.
Inoltre, c’è una crescente richiesta di stazioni di ricarica per veicoli elettrici che funzionano senza interruzioni e utilizzano energie rinnovabili. Mentre si prevede che il numero di veicoli elettrici cresca del 18,2% annuo entro il 2030, per le colonnine di ricarica si prevede addirittura un aumento del 42%. Queste ultime vengono installate anche in collaborazione con il governo dello Sri Lanka.
eTukTuk utilizza la tecnologia blockchain per creare incentivi speciali per conducenti, passeggeri e detentori di token. A tal fine, viene utilizzata la blockchain opBNB, particolarmente efficiente dal punto di vista energetico, che è un layer-2 della BNB Smart Chain.
Finora, eTukTuk è riuscita a raccogliere più di $2,3 milioni attraverso la fase di prevendita. Un altro motivo per questo successo è il rendimento elevato derivante dallo staking, che all’inizio è del 110% annuo. A questo si aggiungono aumenti dei prezzi durante la prevendita fino al 37,5%, che si trasformano in considerevoli profitti per gli investitori precoci fino alla prima quotazione e fino a quando vengono garantiti i profitti.