Ospedale, Comitato: “Inspiegabile la riduzione delle attività penalizzando i pazienti. Bene le raccolte firme e i comitati di sindaci”
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo la nota del Comitato per la salvaguardia ed il rilancio dell’Ospedale di Saronno in merito alle ultime iniziative politiche e alla situazione dell’ospedale.
Il Comitato per la salvaguardia ed il rilancio dell’Ospedale di Saronno già ha favorevolmente constatato come i problemi che affliggono l’ospedale stesso abbiano trovato ampio spazio nel dibattito politico di questi ultimi mesi.
Mesi che hanno, purtroppo, visto aggravarsi la situazione del nostro Ospedale, solo in piccola parte giustificata dall’emergenza Covid: non è comprensibile la logica che sottende alcune scelte dell’azienda ospedaliera che ha mantenuto pressochè invariata la piena operatività degli ospedali di Busto e Gallarate (distanti tra loro una manciata di chilometri!) e ridotto all’osso le attività a Saronno, penalizzando pesantemente i pazienti del comprensorio saronnese e costringendoLi, non si sa fin quando, ad affrontare gravi disagi non di rado insormontabili o a rivolgersi ad altre strutture sanitarie pubbliche o private.
Il Comitato apprezza e sostene tutte le iniziative utili al presente ed al futuro del nostro nosocomio: ben vengano le raccolte di firme e l’impegno di alcuni candidati sindaci che ne hanno fatto punto qualificante del proprio programma.
Altrettanto favorevolmente giudichiamo la proposta di un comitato di sindaci del comprensorio saronnese: in altri luoghi di Lombardia (Melegnano ed Alta Valtellina) l’unità delle Istituzioni locali, creatasi a prescindere dall’appartenenza politica, ha sinora prodotto frutti utili per quelle comunità. Ci auguriamo che questo possa presto avvenire anche a Saronno: fin da ora e come da sempre siamo aperti e disponibili al dialogo ed alla fattiva collaborazione.
(foto di Edio Bison)