I vantaggi del Gaming Web 3.0 e della nuova piattaforma P2E Meme Kombat
I vantaggi del gaming Web 3.0 e la situazione rispetto ai videogiochi tradizionali. Quali sono le caratteristiche principali della nuova piattaforma di gioco P2E Meme Kombat.
Il gaming Web 3.0 non è molto conosciuto, in quanto molto meno famoso del gaming tradizionale su PC e console di gioco.
Trattandosi di un settore basato sugli asset digitali (criptovalute ed NFT), il gaming Web 3.0 presenta barriere tecniche elevate che ne impediscono l’accesso alla maggior parte delle persone.
Inoltre, i gamer sono poco propoensi a provare i titoli Web 3.0, in quanto legati alla meccanica P2E (Play To Earn). Sebbene il P2E permetta di giocare e guadagnare, i titoli di questa categoria sono qualitativamente inferiori rispetto a quelli tradizionali, sia in termini di gameplay, sia per quanto riguarda la presentazione tecnica.
Tuttavia, il gaming Web 3.0 presenta comunque alcuni vantaggi, elencati qui di seguito:
- Decentralizzazione: la blockchain e altre tecnologie possono garantire la proprietà degli asset di gioco agli utenti e consentire transazioni sicure.
- Interoperabilità: gli asset di gioco si possono utilizzare su diverse piattaforme o giochi, grazie a standard aperti e protocolli comuni.
- Partecipazione degli utenti: gli utenti vengono coinvolti direttamente nella governance delle piattaforme di gioco, influenzandone lo sviluppo tramite il voto.
- Economie virtuali: i giocatori possono scambiare gli asset di gioco liberamente, grazie agli smart contract e alla blockchain
- Criptovalute: l’utilizzo di criptovalute all’interno dei giochi può offrire nuove possibilità di guadagno e incentivare la partecipazione degli utenti.
Oltre a questi vantaggi, bisogna considerare che il gaming Web 3.0 è molto recente, quindi potrebbe svilupparsi in futuro e raggiungere i livelli di quello tradizionale. Secondo alcuni esperti del settore, anche gli sviluppatori di giochi tradizionali potrebbero cominciare a inserire alcuni elementi P2E nei loro titoli, integrando NFT e criptovalute.
Ad esempio, Square Enix, famoso publisher e sviluppatore dell’amatissima serie di JRPG Final Fantasy, ha comunicato che in futuro si concentrerà anche sulla creazione di giochi Web 3.0 con NFT.
Al momento, tra i progetti di gaming P2E più interessanti troviamo Meme Kombat, una piattaforma di gioco che consentirà agli utenti di scommettere sulle battaglie tra i personaggi delle meme coin più famose.
Meme Kombat
La piattaforma Meme Kombat ha raccolto più di 5,7 milioni in presale, con il suo token nativo MK venduto a un valore attuale di 0,268 dollari. I trader interessati possono acquistare il token utilizzando ETH, USDT o BNB, collegando il proprio wallet al sito ufficiale del progetto.
Meme Kombat sta attirando sempre più appassionati di gaming P2E, grazie alla sua meccanica Stake-To-Bet che consente di giocare senza dover acquistare o noleggiare NFT.
Infatti, lo scopo del gioco sarà scommettere sull’esito delle battaglie, reso imprevedibile dall’intelligenza artificiale della piattaforma. Per farlo, i giocatori dovranno usare una parte dei propri MK messi in stake, puntandoli in scommesse contro altri utenti (Player Vs Player) o contro il gioco (Player Vs Game).
Nonostante la casualità delle battaglie IA, i giocatori potranno formulare strategie in base alla loro conoscenza delle meccaniche in-game, alle caratteristiche dei personaggi coinvolti nello scontro e agli odds forniti dalla piattaforma.
Le vittorie saranno ricompensate in MK, inoltre i risultati e le transazioni verranno registrate sulla blockchain, offrendo la massima trasparenza agli utenti.
Il lancio di Meme Kombat è stato programmato per il 2024, al quale seguiranno aggiornamenti stagionali come nei Games as a Service (GaaS).
Tramite le stagioni, gli sviluppatori aggiungeranno novità alla piattaforma, come modalità di gioco, personaggi e nuove opportunità di guadagno. La prima stagione inizierà con il lancio della piattaforma, dando il via alle scommesse e alle battaglie IA.
Fino all’uscita del gioco, i titolari potranno guadagnare ricompense passive in MK tramite lo staking dei token acquistati in presale. Al momento l’APY è del 164%, con 7234 staker totali e 24.063.054 MK totali messi in staking.
Secondo la tokenomics ufficiale, l’offerta totale di MK ammonta a 120 milioni di token, di cui il 50% verrà usato per la presale e il 30% per le ricompense dello staking e delle battaglie. Il restante 20% sarà diviso equamente tra la liquidità DEX e i premi per la community.