Droga nel calzino, arrestato marocchino
COMASCO – Pessima idea quella di gettare per terra la droga per sfuggire al controllo dei carabinieri. Non è passato inosservato il movimento furtivo di un cittadino marocchino, W.A., classe 1982, in Italia senza fissa dimora, che, all’uscita dal parco di Casnate con Bernate, ha visto in lontananza una pattuglia dei carabinieri intenta ad effettuare un posto di controllo. L’uomo si è fulmineamente sbarazzato di un involucro, per poi salire a bordo della macchina di un suo amico italiano che lo attendeva all’uscita dal bosco. Il gesto non è, tuttavia, passato inosservato ai carabinieri, i quali non hanno esitato ad intimare l’alt alla macchina quando questa gli è passata di fianco.
Bloccata l’autovettura, i militari hanno immediatamente perquisito l’interno del mezzo ed i suoi occupanti, senza esito. I militari hanno, pertanto, chiesto ai due cittadini che cosa avesse lanciato per terra il marocchino prima di salire in macchina. Panico per i due soggetti. Avvicinatisi tutti quanti all’ingresso del parco, i militari hanno trovato un calzino per terra, al cui interno vi erano ben 150 grammi di eroina purissima (si potevano realizzare 300-350 dosi, per un totale di circa 4500 euro) pronta per essere tagliata e quindi immessa sul mercato della droga. Immediate le manette per il tunisino, il quale ha ovviamente negato di aver mai posseduto quella droga, ma le prove a suo carico erano schiaccianti. Fine settimana al Bassone per l’africano, mentre l’italiano suo complice se l’è “cavata” con una segnalazione in Prefettura quale assuntore.
(foto archivio)
25052015