Silighini agli Artios awards invita 5 saronnesi a Beverly Hills
SARONNO – Regista, produttore tv e cinematografico, oltre che politico: Luciano Silighini Garagnani è stato invitato a partecipare alla cerimonia dei 29′ Artios Award, “l’Oscar degli addetti ai lavori del mondo dello spettacolo”. Ed all’appuntamento che si tiene lunedì 18 novembre al Beverly Hilton di Los Angeles invita cinque giovani saronnesi.”Chi è appassionato di cinema mi contatti, andremo insieme in America, per loro ci sono i pass per il Gran galà previsto al favoloso Beverly Hilton” fa sapere Silighini. Il quale è stato chiamato ad occuparsi personalmente della consegna del premio al miglior casting director per il settore “drammatico”.
La manifestazione è promossa dalla Csa, la società leader nel panorama cinematografico e televisivo mondiale. Per la terza volta, dopo una pausa di due anni (era nel 2011 l’ultima sua presenza, oltre che l’anno prima) Silighini è dunque chiamato a Los Angeles, unico casting director non americano.
Luciano Silighini Garagnani è membro della Csa di Los Angeles dal 2005 come responsabile per l’Europa ed è stato nel dipartimento casting di numerose pellicole hollywoodiane, tra queste molti successi di botteghino come “Harry Potter e l’Ordine della fenice”, “Pirati dei Caraibi, ai confini del mondo” con Johnny Depp, “Love Guru” con Jessica Alba, “Blod diamond” con Leonardo di Caprio, “Iron man 3” ma soprattutto ha curato il dipartimento casting, le locations e la scelta di tutti i ruoli minori del film Palma d’Oro a Cannes “The tree of life” di Terence Malick con Brad Pitt, pellicola candidata lo scorso anno all’Oscar come miglior film. Il sodalizio col regista canadese è continuato, infatti Silighini ha curato i casting per l’ultimo film di Malick, “To the wonder”; candidato anch’esso all’Oscar e proprio questa pellicola,tuttora in proiezione, vede come sua apertura il cortometraggio “It’s life” diretto dallo stesso Silighini , presentato a Cannes e Venezia e attualmente in corsa per l’Oscar come miglior cortometraggio. Prima volta per una pellicola italiana.
Un successo oltre oceano per il regista e produttore saronnese, che in Italia è noto per aver curato la produzione del “ciclo religioso” di film da San Pietro a Rita da Cascia passando per tutto il ciclo dei film tv dal titolo “Imperium” mentre per la televisione ha collaborato in varie trasmissioni Mediaset e Rai . Il legame con “la città dell’Amaretto” ha fatto si che Saronno fosse protagonista di una sit com per Sky, da lui diretta e diventasse set di altre sue opere, compreso il cortometraggio, già citato, “It’s life”. Proprio per questo legame, Silighini mette a disposizione cinque inviti al Gran Galà di Los Angeles per i ragazzi del saronnese che hanno la passione per il cinema e vogliono avvicinarsi a questo mondo:”Sogno che Saronno possa essere presto sede di un festival giovanile dove autori, registi e attori under 35 possano mostrare la loro arte. Saronno è un set naturale e questo è un modo per portare il suo nome all’estero non solo per l’amaretto. I ragazzi interessati a venire a Los Angeles potranno contattarmi direttamente via mail o su Facebook cercando il mio nome”.
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