Blitz Municipio, Porro: “E’ stato un attacco istituzionale, violenza inconcepibile”
E’ STATO UN ATTACCO ALLE ISTITUZIONI
“Quello che è avvenuto stamattina a Saronno lo considero di una gravità estrema: è stato un attacco istituzionale, come se a Roma attaccassero il Quirinale o Palazzo Chigi. Siamo per il rispetto delle regole, la legalità e operiamo per la sicurezza, un impegno che abbiamo portato avanti lavorando con le forze dell’ordine e con chi si occupa di questo tema, il Prefetto e il Questore. Siamo per la non violenza e quindi il nostro giudizio su quanto accaduto oggi non può che essere estremamente negativo”.
NOI SIAMO SEMPRE STATI PRONTI AL DIALOGO
“Noi abbiamo sempre avuto una volontà di confronto e di dialogo con chiunque ed anche con gli occupanti che l’anno scorso, io e il comandante della polizia locale Giuseppe Sala, abbiamo incontrato all’inizio dell’occupazione. Non possiamo accettare questo tentativo di penetrare con la forza nell’immobile comunale e il pericolo corso dai dipendenti comunali. La tensione è ormai a livelli inaccettabili”.
PRONTE LE DENUNCE
“Le denunce sono assolutamente certe anche perchè ci sono filmati e testimoni che possono raccontare l’accaduto e i danni alla struttura comunale parlano da soli. Sono andato personalmente a ringraziare gli agenti che hanno subito un’autentica aggressione fisica e verbale”
I CENTRI SOCIALI SONO ORMAI UN MOVIMENTO POLITICO
“Visto la politica di tensione che stanno portando avanti credo i ormai i centri sociali siano una forza politica che a tutti gli effetti agisce in città. Non sono degli sprovveduti sono un movimento politico che in città ha raggiunto un livello mai visto prima. Hanno fatto un “salto di qualità” scegliendo la strada della violenza. Non possiamo tollerare che venga messa a repentaglio l’incolomità dei dipendenti e non possiamo accettare tentativi di intimidazione.
A BREVE SVILUPPI SUL FRONTE DELLO SGOMBERO
La magistratura farà i suoi passi e la giustizia il suo corso: ho già anticipato che ci saranno a breve sviluppi sul fronte dello sgombero che non sarà un’azione estemporanea ma legata al recupero della struttura.
STRATEGIA DELLA TENSIONE
“C’è stato un tentativo di mediatico di diffamare il sindaco e la sua famiglia ed ora quest’azione di forza: c’è il tentativo di far crescre la tensione e in tanti ci stan mettendo del loro. Rinnovo il mio appello ad abbassare i toni, l’Amministrazione continuerà sulla strada scelta con un certo stile ma, come ha avuto modo di dire il premier Letta “La buona educazione non va confusa con la debolezza”.
15112013