Maria Chiara Gadda (Pd): “Buone notizie per chi ha la partita Iva”
“Sarà possibile optare per entrambi i regimi dei “minimi”, sia il nuovo con aliquota forfettaria al 15 per cento, sia il vecchio al 5 per cento, con limite fino a cinque anni o al raggiungimento dei 35 anni di età. Risolviamo, così, un quesito rimasto aperto dopo l’approvazione della Legge di stabilità, al quale, fin da subito, Parlamento e Governo si erano attivati per trovare una soluzione – spiega Gadda – La proroga di un anno è costata 252.2 milioni di euro che saranno recuperati dal Fondo per gli interventi strutturali di politica economica”.
I provvedimenti per il lavoro nel decreto legge non si fermano qui. La Commissione ha anche approvato il ritorno dell’aliquota di contribuzione Inps al 27 per cento per gli autonomi. Dal 1 gennaio 2015, infatti, era scattato per gli iscritti alla gestione separata Inps e che non fanno parte di alcuna Cassa, l’aumento dell’aliquota di contribuzione che è passata al 30.72 per cento. L’aliquota sarà del 27 per cento per tutto l’anno, salirà al 28 per cento nel 2016 e al 29 per cento nel 2017, evitando un salasso per i tanti lavoratori autonomi non iscritti ad alcuna Cassa professionale. La copertura anche per questo intervento sarà il medesimo. Erano entrambi precisi impegni che ci eravamo assunti a dicembre come Partito democratico. L’ottimo lavoro di Commissione di questi giorni ha permesso di portare a casa questo grande risultato in anticipo rispetto ai tempi prospettati. E’ stato un eccellente gioco di squadra tra Parlamento e Governo di cui dobbiamo essere assolutamente soddisfatti.
19022015