Softball Isl: la Rheavendors Caronno s’inchina alla capolista
BOLLATE – Alla Rheavendors Caronno nel derby di Bollate non è riuscita l’impresa ma soprattutto nella seconda partita la squadra dell’allenatore Argenis Blanco ha fatto un figurone.
Memù particolarmente invitante quello del sabato pomeriggio e sera per gli amanti del softball: per la Isl in scena andava il derby fra la capolista e pluri-scudettata Bollate e le caronnese in cerca di gloria sul diamante di Ospiate. Senza sorprese la gara d’apertura, quella delle 18, con Greca Cecchetti, la miglior lanciatrice italiana – statistiche alla mano – che non ha concesso nulla ad una pur volenterosa Rhea, mentre la pitcher caronnese Giulia Bollini ha fatto il possibile e l’impossibile per contenere le mazze avversarie, apparse d’altronde scatenate, trascinate da McKenzi Corn (due tripli, due punti fatti). Gara chiusa alla ripresa, per 8-1 in favore delle padrone di casa e match archiviato già alla quinta ripresa.
Sempre più pubblico sulle due tribune e salamelle a ruba al bar prima dell’inizio della seconda partita, che per qualche inning ha riprosto per Bollate la lanciatrice Cecchetti mentre la Rhea ha risposto con la propria venezuelana Johana Gomez, seconda miglior lanciatrice straniera del campionato. Gomez e Caronno se la sono cavata egregiamente, meno che nelle battute iniziali quando alcune sbavature difensive hanno consentito alle bollatesi di siglare i tre punti decisivi. Subito prima c’era mancato un soffio che le caronnesi si portassero in vantaggio prorpio con Gomez lesta a rubare una dopo l’altra le basi, sino alla terza.
Risultati: Thermotechnik Bollate-Rheavendors Caronno 8-1, 3-0; Legnano-Rovigo 8-5, 8-1; La Loggia-Stars Staranzano 8-0, 3-0. Classifica; Bollate 1000, La Loggia 800, Staranzano 600, Rheavendors Caronno 416, Legnano 300, Banco di Sardegna Nuoro e Rovigo 200.
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10052015