Nigro: “Da dove e chi arriva il buco in Provincia?”
SARONNO – “L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza sul bilancio della Provincia di Varese ha stabilito che l’istituzione ha subito un danno erariale per 38,4 milioni di euro. C’è una vittima quindi! Sono incontrovertibilmente i cittadini del territorio varesino che hanno visto sperperare consistenti risorse pubbliche” Così l’ex assessore del comune di Saronno Giuseppe Nigro, interviene sulla questione. “Ma i responsabili di questo scempio chi sono? Secondo la Procura di Varese a causare il danno sono stati il dirigente del settore finanze e Bilancio della Provincia di Varese dell’epoca e i membri del Collegio dei Revisori dei conti. Il reato attribuitogli è quello di “falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atti pubblici” e di “abuso di ufficio”. La Guardia di Finanza dichiara che “L’esito della odierna attività di servizio conferma la strategica importanza dell’azione della Guardia di Finanza a salvaguardia della spesa pubblica in generale”. Senza nulla togliere all’ottimo lavoro svolto, sarei più cauto nei proclami. Dubito, infatti, che Provincia di Varese sarà mai rimborsata del danno erariale subito. Incominciamo con una considerazione sulla tempistica della vicenda”.
Prosegue Nigro:”Il reato riguarda il bilancio 2012. Il reato di “falsità ideologica” si prescrive in sei anni, in alcuni casi dieci. Nel primo caso, manca meno di due anni perché cada in prescrizione. C’è da dubitare che vi siano le condizioni per arrivare alla prima udienza. Comunque, se la questione rimarrà circoscritta ai dirigenti pubblici che hanno firmato il bilancio 2012, assisteremmo per la prima volta in Italia ad un fatto importante. E cioè all’applicazione della vituperata riforma Bassanini che circoscrive le responsabilità della politica all’indirizzo e affida ai funzionari pubblici la gestione. Saremmo di fronte alla acclarata incompetenza del dirigente del settore finanziario della Provincia e alle sue responsabilità”.
E ancora: “Siamo certi, però, che i politici al governo della provincia, dal presidente leghista agli esponenti di Forza Italia non abbiano alcuna responsabilità? E’ sufficiente leggersi i verbali di Consiglio provinciale e riprendere le cronache del tempo per verificare quanto gli esponenti del centrodestra (Lega, Forza Italia e UdC), fossero sordi di fronte alle proteste degli esponenti del centrosinistra che denunciarono per tempo l’assurdità di sovrastimare le entrate contabili di “bollo auto” e “imposta assicurazione RC veicoli”. Le responsabilità politiche sono gravi. Eccome!
Se sarà confermata l’indagine della GdF, i dirigenti che con il “falso” hanno evitato di vedersi decurtare i loro stipendi dell’indennità di funzione dovranno restituire quanto ingiustamente percepito. Ma le somme che invece i politici hanno impiegato (noti i finanziamenti alle sagre della salamella della Lega) chi li restituirà? Al solito. Saranno i cittadini varesini con la contrazione dei bilanci futuri. Come, purtroppo, sta già accedendo. Per inciso, a far parte della Giunta provinciale che ha prodotto il dissesto finanziario, vi era l’attuale sindaco di Saronno e il suo attuale dirigente di staff era il direttore generale dell’ente”.
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Commenti
Finalmente un po’ di soldi spesi a favore del territorio.
Ma poi, questi soldi spesi e mai incassati come si fanno a creare? Dal nulla?
Oppure è qualche altro ente a dover ripianare il debito? Non so, lo stato centrale magari!
Abbiamo Roma Capitale ed altri fulgidi esempi di bilanci fallimentari regolarmente ripianati dal governo.
Questa volta è coinvolta la Lega, forse, e via con pistolotti del baffo….
Per inciso, a far parte della Giunta provinciale che ha prodotto il dissesto finanziario, vi era l’attuale sindaco di Saronno e il suo attuale dirigente di staff era il direttore generale dell’ente”… Cos’altro aggiungere???