Laura Taroni, l’infermiera diabolica pensa… ai domiciliari
Laura Taroni, 39 anni, accusata di avere portato alla morte il marito Massimo Guerra somministrandogli medicinali di cui non aveva bisogno, è attualmente rinchiusa in una cella della sezione femminile del carcere di Como. L’interrogatorio dovrebbe svolgersi venerdì, così come per Cazzaniga, che si trova nel penitenziario di Busto Arsizio, dove si è innanzitutto voluto portare alcuni libri di filosofia. Intanto le indagini dei carabinieri della Compagnia di Saronno vanno avanti, sia sui progetti omicidi della Taroni in ambito famigliare, sia sulle morte in corsia all’ospedale saronnese.
(foto: Laura Taroni)
01122016