Prima unione civile Vanzulli e Tosi: “Va bene l’affetto ma il matrimonio è un’altra cosa”
Vanzulli però tiene a precisare: “I problemi emergono quando si vuole confondere tutto con la parola matrimonio. Mi sono documentata, quando il problema salì alla ribalta, trovai vademecum di azioni da fare per avere tutela giuridica, da eredità e quant’altro. Quindi direi che è soprattutto una battaglia fatta per avere piena accettazione che non ha molto da condividere con il matrimonio che per me ha anche un valore religioso”. Non manca una chiosa politica: “Mi viene spontaneo chiedere quante siano le forze politiche che condividono le istanze di chi vuole le unioni civili e quanti non lo facciano solo a fini elettorali. Credo sia un bacino voti che ingolosisca molti”.
Sulla stessa lunghezza d’onda anche l’assessore agli Affari Generali Gianangelo Tosi che nel periodo estivo ha seguito la predisposizione del registro per le unioni civili in Municipio. “Nessuna obiezione che due persone dello stesso sesso unite da sentimenti reciproci vogliano regolamentare la propria posizione con un unione che preveda diritti e doveri reciproci. Dal mio punto di vista però una famiglia è quella che formano un uomo e una donna finalizzata alla procreazione. Quindi ovviamente non sono d’accordo con la possibilità che queste coppie possano adottare: credo che un bimbo abbia bisogno di un padre e di una madre”.
10122016