L’Avis di Uboldo incontra gli studenti delle elementari
UBOLDO – Incontro fra gli studenti uboldesi ed i volontari della sezione di Uboldo dell’Avis, loro obiettivo quello di presentare l’Associazione dei donatori del sangue.
“Ormai è più di quindici anni che l’Avis ha l’occasione di incontrare, grazie alla disponibilità delle insegnanti, gli alunni ed alunne delle quinte elementari. Anche quest’anno, come in passato, abbiamo incrociato il loro percorso formativo nello studio del corpo umano; parlare di tutte le componenti del sangue con queste magnifiche realtà è stato esaltante e istruttivo anche per noi – riferiscono gli avisini – Abbiamo riscontrato attenzione e curiosità soprattutto quando si è raccontato la storia di un personaggio straordinario del quale si parla poco, dimenticato anche nei libri di testo, una vita spesa per altri: Vittorio Formentano, fondatore dell’Avis e della Fiods. Precursore della fratellanza umana, di iniziative di utilità sociali, vita spesa per promuovere attraverso il gesto volontario solidale gratuito ed anonimo del dono di sangue il diritto alla salute a tutti indistintamente, azione tesa ad eliminare la commercializzazione del sangue. Principi e regole fondanti dell’Avis alla sua nascita nel 1927, ripresi anni dopo alla stesura e composizione della nostra Costituzione”.
Rimarca il direttivo dell’Avis: “Grazie alla presenza e del fattivo contributo del nostro direttore sanitario, Carlo Cozzi, abbiamo trasmesso in loro una malattia inarrestabile, un contagio incurabile come soleva ripetere il dottor Formentano “siam qui per trasmettervi il morbo della solidarietà”.
12042018