Matteotti: Fagioli sogna di far rinascere il tiro a segno
SARONNO – “Spero che arrivi qualche privato che si prenda carico di ricostruire l’ex tiro a segno con la stessa vocazione. Sarebbe una scelta in grado di portare nuove discipline sportive in città valorizzando un angolo del quartiere Matteotti”.
Sono le parole pronunciate dal sindaco Alessandro Fagioli (al momento assente per una vacanza all’estero) in occasione dell’ultimo consiglio comunale durante la discussione in merito alla riqualificazione tra l’area tra via Varese e via Fermi.
Si tratta del recupero di un’area dismessa di cui il consiglio comunale aveva già approvato la variante al Pgt. Ora sono state messe in discussione e approvate dalla maggioranza le controdeduzioni sul piano attuativo. In sostanza, come presentato dal nuovo assessore all’Urbanistica Lucia Castelli, nella zona accanto all’ex tiro a segno, una delle 5 più grandi aree dismesse saronnesi, sarà creato un complesso multifunzionale. Si è parlato di una palazzina residenziale di 5 piani più un piano terra commerciale (che ospiterà 3 o 4 negozi di vicinato) e un interrato per autorimesse, per un totale di 4.015 metri quadrati residenziali e altri 309 commerciali. Completano la realizzazione una media struttura di vendita di circa 880 metri quadrati e la realizzazione di un edificio commerciale di media distribuzione di 1804 metri quadrati.
Tra le principali critiche mosse all’Amministrazione la scarsa qualità del progetto, la poca cura della progettazione dello spazio verde e anche la mancanza di integrazione che il futuro recupero delle aree dismesse del quartiere dall’ex Isotta Fraschini all’area comunale dell’ex tiro a segno.
E’ proprio rispondendo a queste accuse, parlando anche della necessità che il privato sia libero di realizzare il progetto che ritiene più adatto per la propria area, che il sindaco Alessandro Fagioli ha reso noto il suo piano di far rinascere l’impianto. Un’uscita che è quasi sembrato un appello ad eventuali persone interessate a farsi avanti.