Violenza sessuale: prologo sul Saronno-Seregno, poi il fatto nello scalo
SARONNO – Indagine coperta dal massimo riserbo, e intanto è caccia all’aggressore: grande clamore in città per l’episodio del quale è rimasta vittima una 16enne che domenica nel tardo pomeriggio mentre rincasava è stata minacciata e sottoposta a violenza sessuale. Pochi i nuovi particolari che trapelano, tutto comunque sarebbe avvenuto domenica pomeriggio sul treno della linea Saronno-Seregno, che viaggiava in direzione della città degli amaretti. La giovanissima era sola e nel vagone ci sarebbe stato unicamente un altro viaggiatore, (secondo quanto trapelato uno straniero) che l’avrebbe avvicinata, appunto minacciata (forse con un coltello) e l’avrebbe costretta a scendere allo scalo di “Saronno sud” (il treno da Seregno arriva al binario interrato), che è quasi sempre deserto e dove ci sarebbero stati abusi di carattere sessuale nei confronti della minorenne.
Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia saronnese, importanti potrebbe rivelarsi le immagini delle telecamere di sorveglianza che si trovano in stazione e che potrebbero avere ripreso l’aggressore mentre si allontanava.
Vicenda che nelle scorse ore ha determinato le prese di posizione del consigliere comunale indipendente Francesco Banfi e di Luciano Silighini Garagnani del movimento “L’Italia che verrà”.
(foto: una immagine della stazione ferroviaria di “Saronno sud”)
27092018