Nando Lignano analizza i risultati della primarie del Pd
SARONNO – Riceviamo e pubblichiamo il commento di Nando Lignano, referente dell’area Lib-Dem del Pd Saronnese in merito alle consultazioni andate in scena domenica.
“Come sempre la democrazia è una linfa vitale dei partiti e delle organizzazioni realmente radicate sul territorio, ed anche questa volta iscritti, sostenitori e simpatizzanti non hanno mancato di far sentire la propria voce.
Innanzitutto esprimo grande soddisfazione per l’elezione di Mauro Lattuada a segretario cittadino al quale offriremo lealmente supporto e cooperazione nella costruzione di un progetto cittadino radicalmente alternativo all’attuale amministrazione.
Nella stessa misura mi rallegro per l’elezione di Giovanni Corbo (valido sindaco di Besnate) a segretario provinciale e della sua vice Alice Bernardoni da Tradate. Da loro ci aspettiamo un ulteriore impulso alla vita del partito nella provincia di Varese.
Mentre mi congratulo anche con Vinicio Peluffo, neo segretario regionale, non posso non sottolineare come il risultato atteso in città per Eugenio Comincini, il candidato segretario regionale da noi sostenuto, sia stato al di sotto delle nostre aspettative. Ciononostante, a differenza di quanti rimarcavano la mancanza di una candidatura unitaria anche a livello regionale, io sottolineo comunque l’importante risultato raggiunto complessivamente.
Quando è necessario, ed a mio avviso per la segreteria regionale ricorreva il caso, occorre andare oltre gli appelli all’unità che mortificano la discussione interna. Non si deve mai aver timore di confrontarsi, semmai si deve essere capaci di stare insieme lealmente dopo. E confrontarsi seriamente e serenamente su idee diverse aiuta a stare insieme, a differenza dell’unità di facciata o delle pulsioni scissionistiche degli eterni scontenti”.