Un secolo di Cooperativa popolare saronnese: “Ha fatto crescere, discutere e vivere la città”
SARONNO – E’ stato l’ex sindaco Angelo Tettamanzi in qualità di presidente ad aprire il convegno per il secolo di vita della Cooperativa popolare saronnese. Sabato pomeriggio nella sede di via Micca si sono ritrovate autorità (l’assessore Dario Lonardoni e l’ex presidente del consiglio comunale Augusto Airoldi), soci e semplici cittadini.
Nella sala sono state esposte foto e molti documenti che raccontano la quotidianità degli spacci e della case della cooperativa popolare. Tettamanzi ha proprio ripercorso la storia della cooperativa e di come abbia risposto alle diverse esigenze cittadine a partire da quella del cibo, una priorità nel Dopoguerra, dai negozi alla mensa. Ma non solo. E’ stato ricordato il ruolo sociale dello spazio di via Micca “teatro di tanti confronti, discussioni e anche liti dove però non mai venuto meno il rispetto… come invece capita oggi”.
E’ quindi stata la volta di Giuseppe Nigro, storico ed ex assessore, che ha realizzato un excursus con tante nozioni sul fenomeno delle cooperative popolari e con tante informazioni sulla realtà saronnese. Non è mancato il saluto dell’ex prevosto monsignor Angelo Centemeri tramite una missiva e di monsignor Armando Cattaneo presente per un saluto: “Cento anni fa in città sono nate tante realtà importanti dalla Robur dalla banda. Questo dimostra come, dopo le difficoltà della Guerra i saronnese avessero ancora voglia di darsi da fare per la propria città”.
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24112019