Valioni: “La campagna vaccinale in Lombardia è uno scandalo. Indigniamoci perchè si deve fare meglio”
SARONNO – “È ora di chiamare le cose con il loro nome. La campagna vaccinale in Lombardia è uno scandalo”.
Non usa mezze parole Valeria Valioni, medico di sanità pubblica, ex assessore e vice sindaco, quando fa il punto della situazione della campagna vaccinale in Lombardia. Toni forti per una nota che suona con una sonora bocciatura.
“Non può essere definita altrimenti. Solo un over 80 su tre è stato vaccinato e solo due su tre over 90 hanno avuto il vaccino. Siti vaccinali deserti con i sanitari disoccupati perché il sistema di prenotazione non ha funzionato. Altrove invece sovraffollamenti assurdi, insegnanti respinti per errori nella chiamata, persone (anche anziani) inviate a vaccinarsi a 100 o più chilometri da casa. Chiamiamolo scandalo e indignamoci perché si doveva, si deve fare meglio”.
Altrettato dura la chiosa: “I cittadini Lombardi non meritano questa inefficienza e questi imperdonabili ritardi”.
(foto archivio: un’immagine del medico di sanità pubblica ed ex vicesindaco Valeria Valioni)