L’influenza della tecnologia sulle relazioni romantiche nel 2021
Non è che l’anno 2021 sia partito nel migliore dei modi. Tra confinamenti a macchia di leopardo, punti di ritrovo perennemente chiusi, e vita notturna ridotta ai minimi termini, socializzare e conoscere persone nuove è diventata una vera impresa.
Per fortuna che la tecnologia digitale applicata alle relazioni si è fatta trovare pronta, perché altrimenti la situazione dei single sarebbe stata davvero insostenibile.
Come la cultura degli appuntamenti online sta cambiando le norme sulle relazioni
Quando ci connettiamo ad un sito per appuntamenti online abbiamo immediatamente accesso ad un numero straordinariamente elevato di profili altamente compatibili, spesso anche più di quanti ne potremmo ragionevolmente gestire. Questo naturalmente cambia molto le carte in tavola! Possiamo infatti permetterci il lusso di scegliere il partner migliore piuttosto che semplicemente accontentarci del meno peggio.
La comunicazione è più diretta ed in chat ci si riesce ad esprimere con maggiore franchezza. È vero che bisogna essere preparati per un tale tipo di botte e risposte private del solito guanto di velluto, ma il risultato che ne deriva è un rapporto indubbiamente più sincero.
L’impatto degli appuntamenti online sulla comunità LGBT
Identificare un altro uomo gay è sempre stato un piccolo grande problema. È vero che spesso il sesto senso aiuta e lo si riesce ad intuire, ma è altresì vero che tale sesto senso nella maggior parte dei casi ce lo si costruisce a suon di batoste e figuracce.
Con i siti per appuntamenti tutto questo sta cambiando. Gay, lesbiche e la comunità LGBT in generale, hanno tutti i propri siti dedicati all’interno dei quali la comunità è molto polarizzata e non si rischia quindi di fare confusione. Si tratta di una situazione nuova della quale siamo pionieri, che senza il contributo dei più popolari siti per incontri gay non si sarebbe mai potuta materializzare.
Quando registriamo il profilo in una comunità d’incontri passiamo ad un mondo dove ogni uomo che contattiamo non solo è sicuramente Gay, ma è anche sicuramente in cerca di un partner.
L’effetto dei social media sulla percezione del romanticismo da parte della generazione z
Mentre nel mondo degli adulti siamo ancora presi a discutere su quanto sarebbe opportuno creare meccanismi che proteggano i più giovani dalle insidie della rete, la generazione Zoom è venuta su a latte biscotti e Facebook.
La loro concezione di romanticismo fa ben poca differenza tra un mazzo di fiori ed un biglietto virtuale, una notte infuocata o una manciata di pixel inconfessabili sullo schermo del telefono. La linea sempre più sottile che nelle vecchie generazioni divide la vita reale da quella virtuale, per uno Zoomer semplicemente non esiste, tutto è reale anche il virtuale.
Che tu sia Boomer, Millennial o Zoomer c’è una realtà che non può essere negata. Per il mondo gay ed LGBT in generale, le cose sono più facili oggi che in qualunque altro momento degli ultimi 50 anni. Con i social network abbiamo conquistato una grande cassa di risonanza e con essa il diritto ad essere ascoltati, mentre con i siti per appuntamenti un luogo esclusivo, privato e sicuro, dove essere noi stessi senza filtri, senza tabù e soprattutto senza il costante, oppressivo giudizio di chi non ci capisce.
Ovviamente stiamo comunque parlando di un cambiamento epocale che come tale richiede sforzo e determinazione, da parte di chi è nato quando internet ancora nemmeno esisteva e per sapere dove fosse il tuo ragazzo non bastava farsi mandare la posizione. È uno sforzo che però vale dannatamente la pena fino all’ultima oncia di fatica. In palio c’è la libertà di essere noi stessi.