Green Pass rafforzato: cosa c’è da sapere?
Salvare il Natale, contenere i contagi e impostare una linea condivisa per estendere l’obbligo vaccinale a nuove categorie. Serve a questo il Super Green Pass annunciato nei giorni scorsi, con il nuovo decreto Covid-19, dal consiglio dei ministri.
Per scaricarlo è necessario lo SPID e la sua durata, al momento, è prevista fino al 31 marzo 2022. In prossimità di quel giorno si deciderà se continuare o meno, valutando i risultati conseguiti e la curva dei ricoveri negli ospedali.
Ecco cosa c’è da sapere sull’argomento: da come si ottiene la nuova certificazione verde rafforzata a cosa permette di fare e non solo.
Come si ottiene il Super Green Pass?
A differenza del semplice Green Pass, il nuovo pass si ottiene solamente con la vaccinazione completa o la guarigione dal Covid-19. In sostanza, non basterà più fare un tampone, rapido o molecolare che sia, anche se con esito negativo.
Per alcune categorie di lavoratori, come coloro che operano nella sanità, nelle forze di polizia o nell’istruzione pubblica, è stato previsto l’obbligo vaccinale alla terza dose a decorrere dal 15 dicembre. Il richiamo del vaccino può essere prenotato dal quinto mese dell’ultima dose, con una variazione di 30 giorni rispetto al limite prima fissato del sesto mese.
Quanto dura il nuovo Green Pass?
Anche la durata della certificazione cambia: non più 12 mesi ma 9 dalla data di somministrazione.
Cosa permette di fare il Green Pass rafforzato?
La nuova certificazione verde diventa fondamenta per diverte tipologie di attività. Dal 6 dicembre, infatti, è obbligatoria per partecipare a:
- Spettacoli
- Eventi sportivi
- Ristoranti al chiuso
- Feste e discoteche
- Cerimonie pubbliche
Per accedere a tutti i luoghi di lavoro pubblici e privati, comprese anche le mense, basta il Green Pass base eccetto, come detto, per gli impiegati pubblici per i quali è previsto l’obbligo vaccinale.
Per quanto concerne gli spostamenti, non c’è bisogno di alcun tipo di certificato, neppure in zona arancione per gli scuolabus dedicati al trasporto dei minori di 12 anni, per i taxi, per i minivan da 9 posti con conducente e per gli spostamenti con mezzo proprio. Al contrario, per tutti i mezzi di trasporto di linea serve il pass base.
Nei ristoranti e nei bar, il Green Pass rafforzato servirà solo in zona arancione: in quel caso chi ne è privo non potrà prendere il caffè al bancone del bar o consumare ai tavoli, neppure quelli all’aperto. Al chiuso, ci si siede invece solo con il Green pass rafforzato fin dalla zona bianca.
Discorso simile vale per i negozi: nei centri commerciali non serve il Green Pass ma, in caso di passaggio alla zona arancione, nei weekend e nei festivi si potrà fare shopping solo con il certificato rafforzato. Senza il pass verde si potrà continuare ad andare dall’estetista, dal parrucchiere o negli uffici pubblici per usufruire dei servizi
E gli alberghi? Dal 6 dicembre per prenotare una stanza per il pernottamento è necessario il Green Pass base, così come per usufruire dei ristoranti dell’hotel sia al chiuso sia all’aperto.
Come si scarica il super Green Pass?
Come per la certificazione base, anche il super Green Pass si può scaricare in vari modi: tramite il sito verticale creato dal governo, scaricando l’App Immuni, quella Io o mediante il fascicolo sanitario elettronico regionale. Chi non può utilizzare il computer o lo smartphone, potrà rivolgersi al proprio medico di medicina generale o in farmacia. Gran parte delle modalità appena viste richiedono di essere in possesso dello SPID.
Come si attiva l’identità digitale SPID?
Possono richiedere l’identità digitale tutti coloro che hanno compiuto 18 anni e sono in possesso di un documento di riconoscimento italiano in corso di validità. I passi da compiere per attivare lo SPID sono i seguenti:
- Assicurarsi di avere a portata di mano un documento di riconoscimento italiano, la tessera sanitaria o il codice fiscale, un numero di telefono attivo e un indirizzo e-mail online
- Scegliere l’Identity Provider presso cui si vuole attivare lo SPID e accedere alla sezione dedicata sul portale di riferimento
- Procedere con la registrazione dei dati necessari per l’attivazione e, se richiesto, procedere con il pagamento
- Ultimare il riconoscimento scegliendo una delle modalità previste (di persona, via webcam, attraverso la CIE, etc…)
- Attendere la notifica di buon esito dell’operazione: il tempo di rilascio delle credenziali è, di solito, di 24 o 48 ore.