x
x
SARONNO – “Ci chiediamo se per l’Amministrazione Airoldi è più importante lavorare per il bene di Saronno o screditare le persone, in particolare quelle della lista civica Obiettivo Saronno”.
Inizia così la nota condivisa da Obiettivo Saronno sulla propria pagina Facebook.
“Ormai da settimane l’impegno del sindaco Augusto Airoldi e della maggioranza su questo fronte è considerevole. Il 14 dicembre 2021 la Giunta comunale al completo, con l’allora assessore ai Lavori pubblici, Decoro urbano e Innovazione tecnologica Novella Ciceroni, ha approvato sia il Dup – documento unico di programmazione – che lo schema di bilancio di previsione 2022-2024. Per arrivare a questa approvazione, gli uffici comunali e gli assessori hanno lavorato per settimane sulla bozza del Dup, ognuno portando il proprio contributo.
Questo lavoro è stato svolto anche da Novella Ciceroni per la parte di Opere pubbliche e il 29 Novembre Novella ha inviato la sua revisione del Dup. La storia racconta invece che le pagine inerenti alle Opere pubbliche sono magicamente sparite dalla versione del dup approvata dalla Giunta. Infatti il 14 gennaio, il giorno dopo la revoca delle deleghe assessorili a Novella Ciceroni da parte del sindaco Airoldi, la segreteria comunale comunica ai consiglieri che è stato depositato un Dup integrato con la motivazione “il precedente documento è risultato, ad un controllo dell’ufficio, incompleto di alcune pagine, incompletezza determinata da mero errore materiale”.
Chi avrebbe dovuto controllare il documento e accorgersi della parte mancante nel momento in cui lo ha portato all’approvazione della giunta se non l’assessore al Bilancio D’Amato? Questo “mero errore materiale” sposta di altri 30 giorni la possibilità di discutere il bilancio di previsione in consiglio comunale, posticipando a metà febbraio un atto che normalmente viene portato entro il 31 dicembre.
Ma ecco un altro colpo di scena: il 2 febbraio il segretario generale informa il presidente del consiglio comunale Pierluigi Gilli che la seduta prevista per il 15 febbraio, salta nuovamente perché gli uffici non sono pronti. “È sovvenuto anche un altro problema” si dice.
Il “codicillo” sulle tariffe Tari quest’anno non c’è più e quindi vanno approvate contestualmente al bilancio: il sindaco Airoldi e l’assessore D’Amato lo scoprono in questi giorni anche se l’informazione era disponibile già prima di dicembre. L’Amministrazione comunale non ha responsabilità per tutto ciò? Dicono di no. Intanto il secondo tentativo è fallito: il detto dice “non c’è due senza tre…” e prosegue con “il quattro vien da sè”. Incrociamo le dita per il bene di Saronno.
È attivo il servizio di notizie in tempo reale tramite Whatasapp e Telegram de ilSaronno.
Per Whatsapp aggiungere il numero + 39 3202734048 alla propria rubrica ed inviare allo stesso numero il messaggio “notizie on”
Per Telegram cercare il canale @ilsaronnobn o cliccare su https://t.me/ilsaronnobn
Ma Ciceroni, che secondo la realtà di ObSar è bravissima, sapeva dell’esistenza del codicillo? Oppure non era tenuta perché c’è un assessore preposto e ci si fida?
Nessuno si è accorto della mancanza delle pagine della Ciceroni? Nemmeno la Ciceroni stessa? Ci si è fidato dell’assessore al bilancio?
Tutta la giunta ha approvato quel Dup: la colpa si suddivide.
Che la colpa principale sia di D’Amato è ovvio ed evidente in quanto assessore al bilancio, come dovrebbe essere ovvio ed evidente lo stesso sulla faccenda Rodari: chi era l’assessore? Ci vorrebbe obbiettività, specie da Obiettivo Saronno.
Ciò fermo e restando che non ho letto tentativi di gettare discredito su qualcuno: semplicemente è stato chiesto se mancavano pagine ed è stato risposto che mancavano per un mero errore materiale le pagine della Ciceroni, ma mica è lei ad impaginare il Dup. Lei ha fatto il suo consegnando, il resto è degli impiegati comunali e dell’assessore al bilancio che se ne prende la responsabilità politica.
Ma Il Saronno è diventato la gran cassa di Obbiettivo Saronno?
Gran pezzo sig.ra Giudici continui così…….VERGOGNA
Allucinante ..
Ma vi rendete conto che quello che dite non ha alcun senso?
Bella la politica fatta a colpi di post sui social
in pratica da questa comunicazione la Ciceroni smentisce Airoldi , che aveva sempre sostenuto di non aver nessuna colpa per il ritardo accumulato sulla approvazione del bilancio .Intanto il danno è fatto per Saronno e cittadini e qualcuno deve risponderne , sarebbe ora di smetterla con i scaricabarili .
Ma se il “codicillo” era già disponibile a dicembre ,non dovrebbe essere stata l’assessore Ciceroni ad accorgersene? l’assessorato era suo !! Cosa c’entra il sindaco?
Diamo a Cesare quello che è di Cesare, o meglio a Mimmo & Co quello che è di Mimmo & Co. Il “codicillo”, leggendo le dichiarazioni del Sindaco Airoldi e dell’Assessore D’Amato, detto Mimmo, fatte durante la conferenza stampa sul bilancio di previsione, è relativo alle tariffe TARI. Cosa c’entra la Ciceroni con la TARI?? Il primo responsabile è l’Assessore D’Amato seguito a ruota dall’Assessore Casali, che si occupa di rifiuti, seguiti a ruota dal Sindaco Airoldi. Diciamo le cose per quelle che sono.
Ahahah! Quindi quando stavano in maggioranza costoro o dormivano o non capivano? Un’ipotesi più agghiacciante dell’altra. Stare in silenzio non sarebbe meglio? Sarebbe più decoroso…
E’ probabile che, per senso di responsabilità verso i cittadini, siano stati in silenzio fino a un mese fa. Non credo proprio dormissero e sì, forse alcune volte facevano fatica a capire alcune dinamiche gestite in altre stanze. Un plauso a queste persone che si sono messe a disposizione di noi cittadini, per il coraggio e per l’impegno. Chi glielo fa fare?? Non mollate! I Saronnesi hanno bisogno di persone così. Grazie.
Evviva la politica 3.0 allora
Comments are closed.