L’acqua, un bene prezioso: il 22 marzo è la giornata mondiale
Domani 22 marzo sarà la giornata mondiale dell’acqua. Un giorno per sensibilizzare l’intera popolazione mondiale sull’importanza dell’acqua, dato che purtroppo non sempre riusciamo a percepirne il suo reale valore e, di conseguenza, adottiamo comportamenti poco virtuosi che favoriscono gli sprechi.
In questo articolo analizziamo a 360° tutti gli aspetti che riguardano l’acqua: dalla sua presenza fondamentale sulla Terra, alla sensibilizzazione sugli sprechi, fino all’utilizzo consapevole negli ambienti domestici.
Quando e perché è stata istituita la giornata mondiale dell’acqua?
La giornata mondiale dell’acqua, nota come “World Water Day”, è stata istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 e prevista nelle direttive dell’agenda 21 come risultato della conferenza di Rio.
Questa giornata è stata istituita per sensibilizzare la popolazione sull’importanza dell’acqua e, per certi versi, educarla ad adottare comportamenti virtuosi finalizzati a ridurre gli sprechi idrici.
Nella giornata mondiale dell’acqua si accendono i riflettori sui problemi tipici legati a questa preziosissima risorsa, come lo spreco idrico, i cambiamenti climatici e la difficoltà in alcune zone del mondo di accedere alle risorse idriche.
Cosa significa la presenza dell’acqua sulla Terra per la vita?
Per comprendere quanto sia importante l’acqua per noi, basti sapere che senza di essa praticamente non ci potrebbe essere alcuna forma di vita. Il 70% della superficie terrestre è ricoperta di acqua e dall’acqua ha avuto inizio la vita.
Bastano queste nozioni per capire quanto sia essenziale e vitale per noi l’acqua e perché è importante non sprecarne neanche una goccia. L’acqua, intesa come fiumi, laghi e oceani, ci fornisce pesce fresco che finisce sulle nostre tavole, inoltre ha effetti sul clima e sulla temperatura del nostro Pianeta. Ridurre l’inquinamento ambientale è quindi un obiettivo che la popolazione mondiale deve porsi per garantire un futuro migliore alle generazioni future.
La sensibilizzazione sugli sprechi
Un tema molto caldo è proprio la sensibilizzazione sugli sprechi idrici. Lasciare il rubinetto dell’acqua aperto più del dovuto o scaricare in continuazione il wc sono gesti poco ecologici che, nel loro complesso, determinano un importante spreco idrico.
Bisogna quindi informarsi soprattutto sull’utilizzo consapevole dell’acqua in casa, adottando piccoli accorgimenti che si rivelano estremamente utili a lungo andare. Ecco di seguito alcuni piccoli utili consigli per il corretto uso dell’acqua tra le pareti domestiche.
A differenza di quanto si pensa, lavare i piatti a mano fa consumare più acqua rispetto alla lavatrice. Meglio quindi usare la lavastoviglie, ma solo quando è a carico completo.
È preferibile acquistare lavatrici e lavastoviglie di ultima generazione, che concludono il lavaggio in meno tempo riducendo il consumo idrico ed energetico. A tal proposito è importante tenere puliti sempre i filtri, per prolungare la durata degli elettrodomestici e mantenere prestazioni di alto livello.
Infine è consigliabile preferire una doccia veloce al bagno in vasca, una scelta che consente di usare 70/90 litri di acqua invece di 100/160 litri.
I benefici sulla nostra salute nell’assumere acqua quotidianamente
I medici consigliano di bere almeno 1,5-2 litri di acqua al giorno, l’equivalente di 6-8 bicchieri. L’acqua è uno dei componenti del nostro organismo e, assumerla nella giusta quantità, contribuisce a migliorare il benessere psicofisico.
L’acqua innanzitutto rinforza le difese immunitarie, prevenendo i classici malanni di stagione e l’accumulo di sali nei reni che determinano la formazione di calcoli. Favorisce la diuresi e quindi, aumentando anche il senso di sazietà, rappresenta un ottimo alleato per dimagrire.
Contribuisce a depurare l’organismo, favorendo il processo digestivo, stimolando il metabolismo e aumentando la concentrazione. Inoltre l’acqua ha anche importanti benefici di natura estetica, in quanto riduce la ritenzione idrica e rende la pelle naturalmente più liscia ed elastica.
L’acqua depurata
Bere fa bene, ma quale tipologia di acqua assumere? L’acqua del rubinetto è costantemente controllata, quindi non ci sono dubbi sulla sua qualità. Tuttavia, a seconda delle zone, potrebbe essere più o meno dura e contenere detriti e sostanze accumulate durante la tratta finale all’interno delle tubature.
La soluzione migliore è bere acqua depurata con appositi depuratori acqua domestici, che oggi sono sempre più diffusi nelle case degli italiani. Si tratta di dispositivi all’avanguardia che, tramite un sofisticato processo di filtrazione, trattengono tutte le impurità e lasciano passare solo acqua totalmente depurata.
Inoltre alcuni dispositivi, come i depuratori Acqualife, consentono anche di raffreddare o gassare l’acqua, così da berla secondo le proprie preferenze. Anche il cibo e le bevande preparate con l’acqua depurata, come la pasta, l’impasto per la pizza, il tè o il caffè, acquisiscono un gusto migliore.
In questo modo l’acqua è sempre disponibile direttamente dal rubinetto di casa propria, un vantaggio logistico che evita di andare continuamente al supermercato ad acquistare pesanti e poco ecologiche bottiglie di plastica.